Sono scattate le manette nei confronti di un 36enne cittadino svizzero domiciliato nel Locarnese sospettato di essere coinvolto in un importante traffico legato alla compravendita di droga. Lo comunicano Ministero pubblico e Polizia cantonale, spiegando che l'arresto è avvenuto il 20 marzo nell'ambito di un'inchiesta svolta in collaborazione con i servizi antidroga della Polizia città di Locarno e la Polizia comunale di Ascona. Le perquisizioni, sia personale sia dell'appartamento dove risiede, hanno permesso di rinvenire oltre mezzo chilo di sostanza stupefacente tra cocaina, hashish e marijuana. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri.