La reazione
Autosospensione di Gobbi, per la Lega è una "shitstorm" contro il ministro
©Gabriele Putzu
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Redazione
un mese fa
La Lega dei Ticinesi commenta la decisione del proprio consigliere di Stato di autosospendersi dalla conduzione della Polizia cantonale. "È tutta una montatura politico-mediatica fondata sul nulla".

"Questa decisione non era necessaria". Così la Lega dei Ticinesi commenta la decisione del consigliere di stato Norman Gobbi di autosospendersi temporaneamente dalla responsabilità politica della Polizia cantonale. Nel comunicato, firmato da Alessandro Mazzoleni, Daniele Piccaluga, Antonella Bignasca e Roberta Pantani, si legge come per il Movimento di via Monte Boglia "a scatenare la vicenda è soltanto una sordida montatura politico-mediatica a scopo elettorale, fondata sul nulla".

"Una shitstorm messa in atto contro di lui"

La Lega, continua la nota, "comprende la volontà del consigliere di Stato di tutelare la propria famiglia, come pure le istituzioni (nello specifico la polizia cantonale) dalla strumentale shitstorm messa in atto contro di lui". Per il Movimento "è solo e soltanto questa tempesta, e dunque coloro che l'hanno orchestrata, a danneggiare la credibilità delle istituzioni: di questo, i responsabili dovranno rendere conto". In chiusura della nota stampa il Partito "conferma il pieno appoggio verso il proprio ministro, apprezzandone il senso dello Stato che lo ha portato a compiere un passo per lui certamente doloroso in quanto – come detto – assolutamente non necessario dal profilo oggettivo"  e dice di "rilevare con soddisfazione che tra l’opinione pubblica cresce il malcontento per lo scandaloso trattamento riservato a Norman Gobbi dalla partitocrazia e dai media al servizio della medesima, che è giustificato unicamente da motivi politici".