Ticino
Il Palapenz di Chiasso riapre del tutto in Maggio
©Chiara Zocchetti
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Redazione
un mese fa
Ieri il Municipio della cittadina di confine ha voluto fare un riepilogo dei progetti in corso e di quelli realizzati negli ultimi anni.

Eventi e sport, nel Mendrisiotto, spesso fanno rima con Palapenz. La struttura è stata rinnovata e riaprirà del tutto in maggio. “Il Palapenz è stato un cantiere impegnativo, in quanto è una struttura che ha dovuto essere preservata per quanto riguarda l’esercizio", spiega a Ticinonews Rudy Cereghetti, che dirige l’Ufficio tecnico. "Abbiamo quindi dovuto considerare anche le esigenze delle varie società che fanno capo alla struttura”.

Diversi progetti

La ristrutturazione del Palapenz è una delle ultime opere affrontate dal Comune di Chiasso. Le autorità cittadine hanno voluto fare il punto con la stampa sulle iniziative recenti e in corso. Diversi i progetti per il prossimo futuro, come la rinaturazione del Faloppia o la riqualifica di tratti di Corso San Gottardo e di altre strade del centro, ma anche di Pedrinate. Progetti dall’iter lungo anche decenni. Come il nuovo assetto viario, inaugurato due anni fa e che puntava a sgravare il centro. “Il risultato è stato raggiunto, infatti adesso c’è tutta la deviazione del traffico da e per l’Italia su via Comacini", ci dice Sonia Colombo Regazzoni, capodicastero Territorio. Evidentemente "anche questo ha portato alcuni problemi, come il fatto che Largo Kennedy è molto più trafficato nelle ore di punta”.

Il "fermento edilizio"

Una Chiasso che negli ultimi anni ha visto un “fermento edilizio”, per usare le parole della capadicastero. Diversi i progetti immobiliari di privati. “Secondo me questi si sono anche un po’ collegati alle riqualificate che abbiamo fatto come Comune", precisa Colombo Regazzoni. "Non posso non citare la via Odescalchi, l’abbattimento dell’ex Fernet Branca e la costruzione delle due torri che stanno portando molte nuove ditte a Chiasso”. Permane comunque un po’ di sfitto in città. Sfitto che però "concerne le strutture vecchie, perché ora la gente vuole quelle nuove”.

Focus sul "Gleis 4"

Chiasso punta anche sul rinnovo del suo sedime ferroviario. È il caso del cosiddetto “Gleis 4”, nei pressi del centro. Un’opera suddivisa in più fasi. Il prossimo passo sarà l’area di svago. “È in pubblicazione in questi giorni - afferma Davide Lurati, capodicastero Pianificazione -. Non sono arrivate opposizioni e quindi si continuerà con l’iter, così da poterlo inaugurare, speriamo, nel 2026”.

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