La polemica
Sgarbi su Gobbi: “Non può darmi lezioni di moralità”
Thomas Schürch
3 anni fa
Il critico d’arte replica sui social al direttore del Dipartimento delle Istituzioni. “Mai avuto un’auto blu”.

Non si placano le polemiche relative alla vicenda che ha visto protagonista il noto critico d’arte italiano Vittorio Sgarbi, fermato sabato pomeriggio alla dogana di Chiasso-Brogeda. Sulla questione si era espresso di recente anche il consigliere di Stato Norman Gobbi, il quale in un post su Facebook aveva scritto che “le regole sono regole, per tutti”, e “l’educazione è anche saper ammettere quando si sbaglia, senza giudicare ingiustamente un Paese, che, per fortuna, funziona”.

La replica

La risposta di Sgarbi sul post non si è fatta attendere. Il deputato italiano, sempre su Facebook, ha scritto che Gobbi “nel suo Paese è stato accusato di razzismo e di coprire le simpatie per il Nazismo di un appartenente alla Polizia cantonale”. Una persona così “con le ambiguità che lo contraddistinguono, diciamo che è l’ultima persona della Svizzera a poter fare o dare lezioni di moralità, rispetto delle regole e condotte civiche”.  Sgarbi conclude affermando di “non aver mai avuto un’auto blu. Ho sempre viaggiato con auto e autisti miei, pagati da me”.