Cantonali 2023
I giochi per il Consiglio di Stato sono già (quasi) fatti
©Chiara Zocchetti
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Redazione
2 anni fa
Confermato il "trend" che vede la riconferma dei quattro consiglieri di Stato uscenti e l'elezione della socialista Marina Carobbio al posto di Manuele Bertoli.

Quattro consiglieri di Stato rieletti e l'ingresso di Marina Carobbio in Governo al posto di Manuele Bertoli. È il probabile risultato delle imminenti elezioni cantonali del 2 aprile, stando alla seconda proiezione elaborata da Ad Hoc per la RSI.

Si rafforza la lista Lega-UDC

Al momento, la lista Lega-UDC sta assistendo a una crescita dei propri consensi rispetto al 2019. È data mediamente al 28,8% e sembra destinata a rafforzare ulteriormente il proprio vantaggio sul PLR. PLR dovrebbe confermarsi attorno 24%. Verdi e PS non andranno invece verosimilmente oltre il 20,6%, mentre il Centro dovrebbe stabilizzarsi al 17,1%, dato che rappresenterebbe il risultato più basso della sua storia.

Sguardo al Gran Consiglio

Grandi partiti che scendono, piccoli che crescono. Spostandoci al Gran Consiglio, il Parlamento vedrà diminuire i seggi della Lega a vantaggio dell’UDC. In calo sono dati anche i seggi del PS. Questa situazione rappresenterebbe un vantaggio per i partiti "minori" già presenti, ma anche per Avanti con Ticino&Lavoro e per i Verdi Liberali, che potrebbero entrare per la prima volta nel legislativo cantonale. PLR, Centro e Verdi sembrano invece destinati a mantenere i loro numeri, con i liberali prima forza politica del Parlamento.

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