
Quattro consiglieri di Stato rieletti e l'ingresso di Marina Carobbio in Governo al posto di Manuele Bertoli. È il probabile risultato delle imminenti elezioni cantonali del 2 aprile, stando alla seconda proiezione elaborata da Ad Hoc per la RSI.
Si rafforza la lista Lega-UDC
Al momento, la lista Lega-UDC sta assistendo a una crescita dei propri consensi rispetto al 2019. È data mediamente al 28,8% e sembra destinata a rafforzare ulteriormente il proprio vantaggio sul PLR. PLR dovrebbe confermarsi attorno 24%. Verdi e PS non andranno invece verosimilmente oltre il 20,6%, mentre il Centro dovrebbe stabilizzarsi al 17,1%, dato che rappresenterebbe il risultato più basso della sua storia.
Sguardo al Gran Consiglio
Grandi partiti che scendono, piccoli che crescono. Spostandoci al Gran Consiglio, il Parlamento vedrà diminuire i seggi della Lega a vantaggio dell’UDC. In calo sono dati anche i seggi del PS. Questa situazione rappresenterebbe un vantaggio per i partiti "minori" già presenti, ma anche per Avanti con Ticino&Lavoro e per i Verdi Liberali, che potrebbero entrare per la prima volta nel legislativo cantonale. PLR, Centro e Verdi sembrano invece destinati a mantenere i loro numeri, con i liberali prima forza politica del Parlamento.