Il presunto assassino di Mamadi Tunkara, l'addetto alla sicurezza di un supermercato di Bergamo freddato a coltellate ieri, è stato rintracciato alla frontiera con la Svizzera. Le guardie di confine elvetiche hanno individuato il sospettato grazie a un controllo della sua identità, prima di consegnarlo alle autorità italiane. Secondo quanto riporta la Regione l'uomo si trovava su un Tilo e indossava abiti sporchi di sangue. Il sospettato è stato accompagnato in questura a Bergamo. 

Le dinamiche dell'omicidio, avvenuto il 3 gennaio, non sono ancora chiare. Stando ad una prima ricostruzione della stampa il 31 dicembre Tunkara sarebbe rimasto coinvolto in una lite con un altro uomo. Lo stesso sarebbe poi tornato per vendicarsi, infliggendo quattro coltellate all'addome del 36enne originario del Gambia prima di darsi alla macchia. La fuga del presunto assassino è durata meno di 24 ore.