La sovrana dei record è deceduta. Elisabetta II del Regno Unito si è spenta oggi all'età di 96 anni. Lo ha annunciato Buckingham Palace, precisando che la regina "è morta serenamente" nella sua residenza scozzese di Balmoral questo pomeriggio. Nel testo si precisa, in riferimento a Carlo e Camilla, che "il Re e la Regina consorte rimarranno a Balmoral stasera e torneranno domani a Londra". Il nuovo sovrano del Regno Unito sarà noto con il nome di re Carlo III. Lo ha confermato Clarence House dopo che la premier britannica Liz Truss lo ha chiamato così durante il suo discorso alla nazione in seguito alla morte della regina.

 La BBC ha fatto seguire l'annuncio da un momento di silenzio e dal suono dell'inno God Save the Queen. Tutti e 4 i figli della regina Elisabetta erano al suo capezzale nella residenza scozzese, dopo la notizia sull'aggravamento delle sue condizioni questo pomeriggio. Ripercorriamo la lunga storia della sua vita e del suo regno.  

Nacque a Londra il 21 aprile 1926, figlia primogenita del duca e della duchessa di York. Suo padre diventò re l’11 dicembre 1936 e regnò fino al 6 febbraio 1952. A 18 anni Elisabetta fu nominata Consigliere di Stato, figura che affianca il re nelle decisioni importanti. In quel periodo, per impratichirsi con la politica, iniziò anche ad incontrare settimanalmente il Primo Ministro. I due parlavano e si confrontavano sulle decisioni da prendere per il Commonwealth.

All’età di 25 anni, a seguito della morte del padre, fu nominata regina d’Inghilterra. Era il 6 febbraio 1952. L’incoronazione avvenne il 2 giugno 1953 nell’Abbazia di Westminster. Fu la prima volta che un evento di simile importanza fu trasmesso in televisione.

Elisabetta II era una convinta conservatrice delle tradizioni istituzionali, morali e religiose. Sotto la sua guida il Regno Unito ha visto avvicendarsi 15 Primi Ministri, da Winston Churchill a Margaret Thatcher, compreso Tony Blair. Solo pochi giorni fa ha accolto nella sua residenza di Balmoral la neo Prima Ministra Liz Truss per darle ufficialmente l’incarico. Con tutti loro la regina ha saputo misurarsi e relazionarsi, mettendo sempre al centro la difesa del ruolo della corona. Quest’anno Elisabetta II ha celebrato il Giubileo di Platino, in occasione dei sette decenni dall’ascesa al trono. Sotto la sua corona ci sono stati 15 regni, tra cui Canada, Australia, Nuova Zelanda e Giamaica. Si tratta del regno più lungo per una sovrana britannica.

Elisabetta II è la regina dei record: soltanto Luigi XIV, il re Sole, rimase al trono più a lungo di lei. Da quel 6 febbraio 1952, data della morte improvvisa del padre, Giorgio VI, la regina d'Inghilterra ha regnato per 70 anni e 214 giorni. In tutto sono 25.782 giorni contro i 26.407 del sovrano di Francia che però arrivò al trono ad appena 4 anni, nel 1643: l'incombenza di guidare la nazione fu quindi gestita a lungo dalla madre Anna d'Asburgo, mentre Elisabetta II ne ha portato il peso sulle sue sole spalle dall'età di 25 anni. Elisabetta II ha viaggiato in oltre 120 Paesi in occasione di oltre 270 visite ufficiali e ha partecipato a centinaia di migliaia di cerimonie. Altro record, quello del matrimonio più longevo tra i sovrani, 74 anni con il principe Filippo, sposato il 20 novembre 1947 e scomparso il 9 aprile del 2021.

Elisabetta II ha saputo scaldare il cuore degli inglesi creando un legame d’affetto che si è potuto vedere in diverse occasioni, anche nella recente e più triste: l’annuncio della sua morte. Numerosi i cittadini che dai primi annunci si sono recati di fronte al cancello di Buckingham Palace.  Uno dei momenti più difficili, nei rapporti con i suoi sudditi, fu nel 1997, quando morì Lady D. La regina fu accusata di essersi isolata dal mondo nel suo castello di Balmoral e di non aver adottato un atteggiamento partecipe in occasione delle manifestazioni di dolore dalla gente.

La regina incontrò per la prima volta il Principe Filippo nel 1934. Era suo cugino di terzo grado: sono trisnipoti della regina Vittoria e discendenti di Cristiano IX di Danimarca. Il suo futuro marito è nipote di re Giorgio I di Grecia, ma per sposarsi dovette rinunciare al trono. Il loro fidanzamento fu ufficialmente annunciato il 9 luglio 1947 e scatenò diversi malumori perché in molti ritenevano Filippo non adeguato al ruolo perché non abbastanza ricco, nato all’estero e -soprattutto- perché le sue sorelle erano sposate con aristocratici tedeschi legati al Nazismo. Il matrimonio fu celebrato il 20 novembre dello stesso anno presso l’Abbazia di Westminster. I due hanno avuto quattro figli: Carlo, nato il 14 novembre 1948, Anna, nata il 15 agosto 1950, Andrea, nato il 19 febbraio 1960 ed Edoardo, nato il 10 marzo 1964. Suo marito, il Principe Filippo, sempre al suo fianco e capace di stare “un passo dietro” alla regina, è morto il 9 aprile 2021.