Il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto scusa al suo omologo azero, Ilham Aliyev, per il "tragico incidente" occorso mercoledì scorso ad un aereo passeggeri dell'Azerbaijian Airlines che ha causato la morte di 42 persone. Lo riporta l'agenzia Interfax. Il velivolo si è schiantato in Kazachistan mentre era in viaggio verso la capitale cecena Grozny. Putin ha esteso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime dell'incidente aereo.
In azione le difese aeree russe
In precedenza, stando all'agenzia Tass che cita fonti del Cremlino, Putin avrebbe detto al presidente dell'Azerbaijian Ilham Aliyev che, mentre l'aereo dell'Azerbaijian Airlines stava per atterrare, i droni ucraini stavano attaccando Grozny e le difese aeree russe erano state attivate per respingere gli attacchi. Il presidente russo non ha tuttavia indicato se l'aereo sia stato colpito o meno dal sistema di difesa russo.
L'aereo ha più volte tentato di atterrare
L'aereo di linea azero ha tentato più volte di atterrare all'aeroporto di Grozny, avrebbe affermato Putin. Allo stesso tempo, stando a quanto riferisce la Tass, "Grozny, Mozdok e Vladikavkaz venivano attaccati da droni da combattimento ucraini e le difese aeree russe sono entrate in azione per respingere questi attacchi.
Morte 42 persone
Nello schianto, ricordiamo, hanno perso la vita 42 persone. La compagnia aerea, l'Azerbaijan Airlines, aveva parlato di "interferenze esterne fisiche e tecniche" dopo i primi risultati preliminari dell'indagine sull'aereo, che operava il volo Baku-Grozny.