
Il maltempo imperversa ancora su Toscana e Emilia Romagna. Allerta rossa per rischio alluvioni sul Valdarno, grandinate e trombe d'aria tra Bologna e Ferrara con l'allarme che si sposta sugli argini dei fiumi ed il rischio valanghe.
La situazione in Toscana
In Toscana passata la paura per la piena dell'Arno a Firenze ora l'allerta è da Empoli fino alla costa, con Pisa, Pontedera, Santa Croce e l'area di Livorno nel mirino, e nel bacino dei fiumi Bisenzio e Ombrone Pistoiese, tra Prato, Pistoia e la Piana fiorentina. L'Arno e i suoi affluenti calano lentamente dopo le piene della notte e fa paura il reticolo di fossi e torrenti che li alimentano: sono saturi come i terreni che li circondano, ogni tipo pioggia aggrava la situazione. C'è rischio di frane e smottamenti.
14 comuni isolati, ma è stata riaperta la ferrovia
Decine e decine le case ancora isolate. La prefettura di Firenze ha censito 14 comuni coi residenti isolati in borghi e frazioni. Squadre di volontari, vigili del fuoco, forze dell'ordine li raggiungono. La viabilità ha subito frane e interruzioni. Ma è stata riaperta la ferrovia da Firenze via Pontassieve, ma i treni da Borgo San Lorenzo a Faenza staranno fermi fino al 17 marzo compreso. A Marradi, sul Lamone, sullo spartiacque per la Romagna, ci sono 120 persone isolate e 29 evacuate.