"Ci sono stati almeno tre morti nelle contestazioni di ieri nella regione di Aragua e un quarto che deve essere confermato". Lo ha detto il portavoce dell'opposizione venezuelana, Perkins Rocha in un collegamento con una radio, pubblicato sui social, riferendosi alle proteste contro la contestata rielezione di Nicolas Maduro alla presidenza. "Ci sono state molte manifestazioni - ha detto Rocha - alcune represse con durezza". Per oggi è prevista una grande manifestazione delle forze chaviste a Caracas, decise a riconquistare le piazze cittadine.
Almeno 187 proteste in 20 Stati
Sono state almeno 187 le manifestazioni di protesta anti-chavista nella giornata di ieri, distribuite in 20 dei 23 stati del Paese oltre al distretto della capitale. Lo riporta l'organizzazione non governativa Osservatorio dei conflitti (Ovcs) sul suo profilo X (ex Twitter), segnalando "numerosi episodi di repressione e violenza da parte di collettivi paramilitari e corpi di sicurezza".
Abbattuta una statua di Chavez
Intanto, degli attivisti anti-governo hanno abbattuto in Venezuela una statua dedicata all'ex presidente del Paese, Hugo Chavez, dopo la contestata vittoria di Nicolas Maduro alle presidenziali di domenica: è quanto emerge in un video diventato virale sui social e ripreso dai media internazionali. Il video, di 30 secondi, mostra alcune persone sul piedistallo della statua e il monumento che cade a terra mentre decine di persone esultano con le braccia alzate. La statua si trovava nello Stato di Falcon, nel nord-est del Paese. Successivamente, sono emersi sui social altri due video che mostrano gruppi di attivisti mentre abbattono due statue dedicate a Chavez nelle città di La Guaira (nell'omonimo Stato) e Calabozo (nello Stato di Guárico), entrambe nel nord del Paese.