
Anche Mosca denuncia violazioni alla "tregua di Pasqua" annunciata ieri da Vladimir Putin. Secondo quanto scrive la Tass citando autorità locali, le forze armate ucraine avrebbero colpito in mattinata la città di Donetsk. Parallelamente, secondo l’amministrazione della Repubblica Popolare di Donetsk (Dnr), anche la città di Gorlovka sarebbe stata bersaglio di un attacco: quattro proiettili di artiglieria sarebbero stati lanciati dalle forze ucraine contro il centro abitato. Le autorità locali stanno verificando i danni e la presenza di eventuali vittime.
Mosca: "Respinti gli attacchi ucraini durante la tregua"
Le truppe ucraine hanno ripetutamente violato il cessate il fuoco dall'inizio della tregua di Pasqua annunciata dal presidente russo Vladimir Putin: lo afferma oggi il ministero della Difesa russo, come riporta Ria Novosti. "Nonostante l'annuncio della tregua pasquale, unità delle Forze armate ucraine hanno tentato di attaccare nella notte le posizioni delle truppe russe nelle aree degli insediamenti di Sukhaya Balka e Bogatyr della Repubblica Popolare di Donetsk, e sono state respinte", si legge in un comunicato stampa. Il ministero della Difesa russo ha affermato oggi che gli attacchi ucraini della notte scorsa hanno provocato "morti e feriti tra la popolazione civile": lo riporta Ria Novosti. Secondo il ministero, le Forze Armate di Kiev hanno utilizzato 48 droni, di cui uno sul territorio della Crimea, hanno sparato 444 volte contro le posizioni dell'esercito russo con cannoni e mortai ed hanno effettuato 900 attacchi con droni a quattro rotori sganciando varie munizioni. Le zone di confine delle regioni di Bryansk, Kursk e Belgorod sono state sottoposte ad attacchi nemici: 12 bombardamenti, 33 attacchi con droni e sette lanci di munizioni, ha aggiunto Mosca. "Di conseguenza, si registrano morti e feriti tra la popolazione civile, oltre a danni agli obiettivi civili", ha osservato il ministero.