Joe Biden è pronto a tornare in gioco. Stando a quanto anticipato dalla NBC, a soli due mesi dalla fine del suo mandato, l’ex presidente ha offerto il suo aiuto al Partito Democratico: raccolta fondi, eventi pubblici, campagna elettorale. Lo ha comunicato in un incontro privato con il nuovo presidente del DNC, Ken Martin. Ma il partito, ancora scosso dalla sconfitta del 2024, sembra non voler guardare al passato.

A 82 anni, Biden appare a molti come il simbolo di una stagione da superare. Un recente sondaggio della CNN mostra che solo l’1% dei Democratici lo considera oggi il volto dei valori del partito. Allo stesso tempo, la popolarità dei Democratici è ai minimi storici, con solo il 27% degli elettori che ne ha un’opinione positiva, secondo un sondaggio NBC.

Anche l’ex first lady Jill Biden si è detta pronta ad aiutare. Ma, secondo fonti vicine alla coppia, i Biden sono rimasti scioccati dalla decisione dell’amministrazione Trump di revocare senza preavviso la protezione dei servizi segreti ai figli adulti, Hunter e Ashley.

Trump, intanto, continua a citare Biden costantemente: oltre 400 menzioni pubbliche da gennaio, spesso legate a temi come immigrazione e giustizia. Ma Biden non risponde. La sua strategia è restare in silenzio, lasciando che siano altri a replicare. Il suo primo evento pubblico da ex presidente è avvenuto senza clamore: una conferenza scolastica a New York, dove ha parlato con studenti e posato per foto. Un gesto simbolico di un uomo che non cerca la ribalta, ma che resta vigile.