Estero
Chiesto l'ergastolo per Giovanni Domenico Scimonelli
Nato e vissuto a Locarno per 15 anni, è considerato il braccio finanziario del boss Matteo Messina Denaro
Il pm Carlo Marzella ha chiesto il carcere a vita per Giovanni Domenico Scimonelli, 50enne nato a Locarno e considerato il braccio finanziario del boss latitante Matteo Messina Denaro.
Scimonelli, cresciuto sulle sponde del Verbano fino ai 15 anni, è già in carcere e sconta una condanna a 17 anni per associazione mafiosa. Matteo Messina Denaro, considerato l'erede di Totò Riina, avrebbe utilizzato carte di credito di banche svizzere, di Lugano in particolare, fornite appunto da Scimonelli.
La richiesta dell'ergastolo - precisa laRegione - è stata formulata nell'ambito del processo per l'omicidio di Salvatore Lombardo, avvenuto a Partanna nel 2009, e di cui Scimonelli è ritenuto il mandante.
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