Africa
Cittadina svizzera rapita in Niger
Una veduta della capitale del Niger Niamey. © Shutterstock
Una veduta della capitale del Niger Niamey. © Shutterstock
Redazione
un giorno fa
Lo comunica il Dipartimento federale degli affari esteri su X. Il rapimento, stando alla stampa locale, è avvenuto ieri sera tra le 20 e le 22.

"Il Dfae è a conoscenza del rapimento di una cittadina svizzera in Niger. La rappresentanza svizzera a Niamey è in contatto con le autorità locali. Ulteriori indagini sono in corso". Lo scrive il Dipartimento federale degli affari esteri su X. La donna, stando alla stampa locale, è stata rapita domenica sera tra le 20 e le 22 nel quartiere Dagmanett 2 d’Agadez. La cittadina elvetica, scrivono i media africani, è nata in Libano e dopo un soggiorno in Algeria, dove lavorava in ambito turistico, si è trasferita ad Agadez, in Niger, dove ha fondato un'associazione per aiutare gli artigiani locali, valorizzare la manodopera locale e offrire loro delle prospettive economiche migliori. Nella stessa città, a gennaio, è stata rapita una cittadina austriaca, una 73enne austriaca e residente nel paese da 28 anni era stata rapita da un gruppo di uomini armati.

"Una comunità sotto shock"

Il fatto che in pochi mesi siano state rapite due persone in una città "storicamente percepita come un crocevia culturale e non come un luogo pericoloso", preoccupa la comunità locale e il rapimento della cittadina elvetica ha portato i membri della sua associazione a mobilitarsi per chiederne la liberazione. Nel frattempo il governatore della regione ha convocato delle riunioni d'urgenza per coordinare le ricerche. Ad oggi, tuttavia, nessuno ha rivendicato il rapimento della rossocrociata.