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Donald Trump Jr, il primogenito del presidente Donald Trump, sta promuovendo un evento sportivo soprannominato dai critici "le Olimpiadi degli steroidi" in cui sarebbero ammessi a gareggiare atleti che usano anabolizzanti e altre sostanze per il miglioramento delle prestazioni. I cosiddetti Enhanced Games hanno annunciato che il fondo 1789 Capital che fa capo a Don Jr. è stato cooptato alla guida di un rally di investimenti a sostegno del gruppo sportivo. L'obiettivo dei giochi sarebbe di permettere agli atleti di usare ogni sostanza possibile sul mercato allo scopo di battere record mondiali: "Per oltre 100 anni le élite a capo dello sport mondiale hanno soffocato l'innovazione, schiacciato la grandezza individuale e rifiutato di permettere agli atleti di spingere i limiti del possibile. Non succederà più", ha detto Don Jr., secondo cui "gli Enhanced Games rappresentano il futuro: "Vera competizione, vera libertà e veri record da sfondare".
Nessun ruolo nell'amministrazione
Il figlio di Trump è uno dei consiglieri del padre ma non ha un ruolo ufficiale nell'amministrazione. Le "Olimpiadi degli steroidi", che sarebbero in parte finanziate da società farmaceutiche e biotech, hanno già ricevuto l'appoggio del miliardario dell'ultradestra Peter Thiel, del cripto-investitore Balaji Srinivasan e del tycoon tedesco Christian Angermayer. Gli Enhanced Games devono ancora annunciare una data o una città dove si svolgerebbe il primo evento. I giochi includerebbero, tra le discipline, atletica, nuoto e prove di forza anche se finora solo un atleta, l'australiano James Magnussen, si è offerto di gareggiare.