Undici pagine di annunci mortuari sull'Eco di Bergamo, questo il dato che ieri ha dato un'ulteriore consapevolezza della gravità della situazione in una delle città lombarde più colpite dal coronavirus.
11 pagine contro le solite tre, per un totale di 157 annunci nella sola giornata di sabato. Mai si cita il coronavirus, si parla solo di "male oscuro" o di "invisibile". Tra i necrologi, la dolorosa testimonianza di una famiglia che nel giro di poche ore ha perso entrambi i nonni "è difficile lasciarvi andare via così. Ci avete sempre detto che l’uno senza l’altro non sareste potuti vivere, così, uno dopo l’ altra, a soli due giorni di distanza siete in cielo. Ci rincuora pensare che adesso finalmente siete di nuovo insieme e potete di nuovo abbracciarvi". 157 morti a cui sarà riservata una cerimonia strettamente privata, nessun decreto è infatti previsto per i funerali.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata