
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky "sta cercando di ritirarsi dall'accordo sulle terre rare e se lo fa avrà problemi, grossi, grossi problemi". Lo ha detto il presidente statunitense Donald Trump, stando a quanto riporta il quotidiano The New York Times. Secondo l'agenzia di stampa di New York Bloomberg, l'inquilino della Casa Bianca ha anche affermato di non pensare che il capo del Cremlino Vladimir Putin si rimangerà la parola". Il tycoon faceva riferimento a quanto precedentemente detto in un'intervista alla radiotelevisiva statunitense National Broadcasting Company (NBC), in cui ha criticato il leader russo per aver minato la credibilità di Zelensky e ipotizzato un'amministrazione transitoria per l'Ucraina. Trump ha ribadito di essere "rimasto in un certo senso deluso da alcune delle cose che sono state dette da Putin negli ultimi giorni riguardo a Zelensky, perché lo considera non credibile". Putin "dovrebbe fare un accordo con lui, che gli piaccia o non gli piaccia. Quindi non ne ero felice. Ma penso che sarà bravo".
"Stiamo facendo progressi sul conflitto"
Zelensky vuole essere un membro della Nato, ma "non lo sarà e lo capisce", ha anche detto Trump. "Stiamo facendo molti progressi sull'Ucraina e la Russia. C'è il conflitto, ma penso che stiamo facendo progressi, passo dopo passo". Dal canto suo, il sito statunitense di notizie politiche Axios, citando alcune fonti, indica che il presidente statunitense visiterà l'Arabia Saudita alla metà di maggio per il suo primo viaggio all'estero da quando si è insediato alla Casa Bianca. Anche durante il suo primo mandato, l'Arabia Saudita fu il primo viaggio di Trump fuori dai confini nazionali. La visita era stata inizialmente prevista per il 28 aprile, ma è stata poi posticipata. I sauditi, che stanno giocando un ruolo importante nelle trattative fra la Russia e l'Ucraina, vogliono che il viaggio avvenga dopo il raggiungimento di un accordo per il cessate il fuoco in Ucraina.