Spagna
Governo Valencia esclude le dimissioni dopo la protesta di massa
Ats
3 giorni fa
Ieri 130'000 persone si sono mobilitate per denunciare la cattiva gestione della Dana che ha provocato la peggiore catastrofe registrata in Spagna. La vicepresidente del governo regionale, Susana Camarero, ha escluso le dimissioni del governatore Carlos Mazon.

All'indomani della protesta di massa che ha visto mobilitate 130'000 persone a Valencia per denunciare la cattiva gestione della Dana che ha provocato la peggiore catastrofe finora registrata in Spagna, la vicepresidente del governo regionale di Valencia, Susana Camarero, ha escluso le dimissioni del governatore Carlos Mazon, del Partito Popolare, e dell'intero esecutivo, come richiesto dai manifestanti.

Esecutivo impegnato nella "ripresa"

"In questo momento le dimissioni non sono una scelta possibile. Davanti al danno provocato" dalla Dana "non possiamo abbandonare le vittime", ha detto Camarero, ribadendo che l'esecutivo regionale "è impegnato nella "ripresa" e nel dare risposte alle persone e ai comuni colpiti, data "la dimensione della catastrofe". "Non possiamo pensare ad altro che a lavorare senza sosta, non possiamo perdere neanche un minuto se non andando avanti per restituire la vita a queste persone", ha insistito Camarero. E ha criticato che "si sia politicizzato" il dolore delle vittime della catastrofe ieri sera da parte di "gruppi violenti", protagonisti di incidenti al termine di una "legittima e pacifica manifestazione" in cui si chiedevano le dimissioni di Mazon e dell'intero esecutivo regionale. Camarero ha, inoltre, definito "insufficienti" i 10,6 miliardi di euro stanziati dal governo centrale per le popolazioni colpite dal disastro. "È necessario che ci dia risposte e non il denaro col contagocce", ha affermato.

Mazon "rispetta il dolore e la protesta"

Da parte sua, il governatore Carlos Mazon, in dichiarazioni ai media prima della riunione al Centro operativo di coordinamento della crisi (Cecopi) ha affermato che "rispetta il dolore e la protesta" dei manifestanti. Ma ha evitato di pronunciarsi sulle sue eventuali dimissioni. E ha assicurato che darà spiegazioni nell'audizione prevista per giovedì al Parlamento valenziano. "Giovedì ci sarà una comparizione con spiegazioni di carattere politico, della narrativa di tutti gli eventi, con ogni genere di dettagli", ha detto Mazon.