Quella di oggi è la giornata della proclamazione. Carlo è stato proclamato ufficialmente Re e per la prima volta nella storia la cerimonia a St James Palace è stata trasmessa in diretta televisiva. Questa mattina si è riunito il Consiglio di ascesa al trono (Accession Council), questo il nome dell'organo che si occupa della proclamazione del nuovo Re. Il Consiglio è composto da ufficiali di Stato, consiglieri privati, membri della Camera dei Lord, il Lord sindaco di Londra, assessori della Città di Londra, alti commissari dei regni del Commonwealth e altri alti funzionari. Finito il periodo del lutto, nei prossimi mesi avverrà la cerimonia d'incoronazione. Sono passati due giorni dalla morte di Elisabetta II e ieri Carlo III ha tenuto il suo primo discorso ufficiale da Re. Per essere precisi è diventato Re nel momento in cui è morta la Regina, quella odierna è la proclamazione formale del nuovo sovrano.
Il più anziano di sempre a diventare Re
Carlo III è nato a Londra il 14 novembre 1948, figlio di Elisabetta II e Filippo di Edimburgo. È il primo monarca britannico a discendere dalla Regina Vittoria sia da parte materna sia da quella paterna. Il sovrano ha avuto due figli, William e Harry, dal matrimonio con Diana Spencer. Dopo il divorzio, avvenuto nel 1996, sposò in seconde nozze Camilla Shand nel 2005. A 73 anni Carlo diventa il Re più anziano nella storia del Regno Unito, ed è anche stato il Principe di Galles più longevo, avendo mantenuto il titolo per 64 anni (1958-2022), così come l'ereda al trono più anziano della storia.
18:23 - Funerali lunedì 19 settembre
È stata ufficializzata la data dei funerali di Stato della Regina: si svolgeranno a Londra lunedì 19 settembre, come era stato anticipato da varie fonti ufficiose. La giornata sarà non lavorativa, in base a quanto concordato da Buckingham Palace con il governo britannico. Prima, il corpo sarà esposto pubblicamente per quattro giorni nella Westminster Hall dopo una processione per le strade di Londra, sono attese personalità come il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e quello francese Emmanuel Macron, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e molti altri leader delle ex colonie britanniche. L'evento rappresenterà anche il primo viaggio all'estero dell'imperatore giapponese Naruhito, salito al trono nel 2019 dopo l'abdicazione di suo padre.
18:10 - "Pronto a sostenere mio padre al 100%"
Il principe William si è detto pronto a "sostenere" in pieno il padre, re Carlo III. È quanto si legge nel primo comunicato ufficiale come principe di Galles. "Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato, ma servirà tempo per abituarsi alla morte di nonna", così William nella nota diffusa dopo la morte della regina Elisabetta. Il principe di Gallese ha aggiunto di aver avuto il "beneficio della saggezza e delle rassicurazioni della regina" e di aver goduto del suo sostegno nei momenti di gioia e in quelli di profonda tristezza. Parlando della moglie Kate, che ora è la principessa del Galles, ha affermato che ha avuto "vent'anni di guida e sostegno" da parte di Elisabetta.
15:02 - Cassis si congratula con Re Carlo III
Il Presidente della Confederazione Ignazio Cassis si è congratulato con Re Carlo III a nome del Consiglio federale e del popolo svizzero e gli porge "i suoi migliori auguri di successo", si legge su Twitter.
Anche l'Ambasciata elvetica nel Regno Unito si è congratulata con Re Carlo III su Twitter. L'Ambasciata ha augurato al Re un lungo e felice regno e ha ribadito le condoglianze a lui e alla famiglia per la morte della Regina Elisabetta.
13:01 - Le congratulazioni di Putin
Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato un telegramma a re Carlo III per esprimere le sue "sincere congratulazioni", augurandogli "successo". Lo riferisce il Cremlino.
13:00 - Letta la proclamazione a Londra
Sul gradino più alto del Royal Exchange è stata letto nuovamente l'annuncio ufficiale: Re Carlo III è il nuovo sovrano del Regno Unito.
12:05 - Termina la cerimonia
Si è conclusa la cerimonia tenutasi al St James Palace. Ora i trombettieri si sposteranno a Londra dove verrà nuovamente letta la proclamazione.
12:01 - "God Save the King"
Dal balcone di St James Palace Carlo III è stato pubblicamente proclamato Re. A precedere l'annuncio il suono delle trombe. La Guardia del Re ha per un attimo deposto le armi e tolto il copricapo per salutare il nuovo sovrano con tre "Hip Hip Urrà". È stato suonato l'inno.
11:50 - Tutto è pronto nella "Friars's Court"
Molte le persone accorse a St James Palace per assistere all'annuncio del nuovo Re, Carlo III. Tutto è pronto all'interno della "Friars's Court", si attende solo la proclamazione pubblica.
11:38 - Termina la cerimonia "privata"
I membri del Consiglio di ascesa lasciano la sala del trono del St James Palace. Ora andranno all'estero dello stabile. Carlo III verrà proclamato pubblicamente Re sul balcone che si affaccia sulla "Friars' Court".
11:30 - Il Re firma il giuramento
Dopo aver prestato giuramento il nuovo sovrano firma la dichiarazione di fronte al "Privy Council". In seguito tocca ai testimoni. Il Principe William è il primo, a seguire Camilla, la Regina consorte.
11:22 - Prende parola Re Carlo III
11:15 - Termina la prima parte della cerimonia
La proclamazione ufficiale sarà ora letta a Londra, Edimburgo, Cardiff e Belfast. I membri dell'Accession Council si sono spostati nella "stanza del trono" dove incontreranno il nuovo re.
11:04 - Firmata la proclamazione ufficiale
Dopo aver annunciato la morte di Elisabetta II, i membri del Consiglio di ascesa al trono hanno firmato la proclamazione ufficiale del nuovo Re: il Principe Chales Philip Arthur George è ora Carlo III. Il primo a porre la firma è stato suo figlio William.
11:00 - Inizia la cerimonia
A presiederla la ministra Penny Mordaunt, nella sua veste di President of Council in seno al governo Tory in carica, con al fianco il vertice dell'organismo rappresentato dall'erede al trono William, nuovo principe di Galles, dalla regina consorte Camilla, dalla premier Truss, dagli arcivescovi anglicani di Canterbury e di York, dal ministro della Giustizia Brandon Lewis, e da alcuni funzionari.