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In Lombardia 160'000 persone non hanno un medico di base
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Keystone-ats
11 ore fa
Rispetto all'anno precedente la pandemia, il numero di medici di base nella vicina regione italiana è calato di circa 500 unità.

Oltre 160'000 persone in Lombardia oggi sono senza il medico di base, quasi un residente su 60. Se nel 2019, l'anno prima del Covid, i dottori di medicina generale (MMG) erano in tutto 5'994, a fine settembre sono scesi a 5'429, circa 500 in meno. Un dato di riduzione intorno al 10% come per i pediatri di libera scelta, calati nello stesso periodo da 1'164 a 1'054. È quanto viene evidenziato in un servizio sulla testata "Altraeconomia" sulla base di dati forniti dalla Direzione generale Welfare lombarda in base a una richiesta di accesso civico alle informazioni.

Non rimpiazzati

Il problema è legato a pensionamenti o cessazioni dal lavoro a cui non hanno fatto seguito le sostituzioni, viene spiegato. "Ma quel che impressiona - scrive Altraeconomia - è soprattutto il numero di MMG che oggi hanno in carico ciascuno oltre 1'500 persone: sono 3'902, il 71% del totale. Un impegno di cura che grava prevalentemente su una generazione di medici sempre più anziana: oltre il 50% si è laureato infatti più di 30 anni fa. Quelli laureati addirittura prima del 1980 sono più di 600". "La carenza di MMG non ha connotati differenti dalla carenza di organici in ambito ospedaliero: si è creata negli ultimi due decenni a causa del disallineamento a livello nazionale tra la programmazione degli accessi alla laurea in Medicina e Chirurgia e alle scuole di specializzazione post-laurea e il fabbisogno reale, falsato oltretutto dal blocco delle assunzioni del personale sanitario avvenuto circa dieci anni fa", replica la Direzione generale Welfare.

Le alternative

"Per contrastare queste problematiche negli ultimi anni si è intervenuti con l'aumento del numero delle borse di studio e con la possibilità per il medico in formazione di acquisire assistiti anche durante la frequenza del corso - continua la Regione -. Gli Ambulatori medici temporanei (AMT) sono comunque una valida risposta di assistenza ai cittadini che temporaneamente sono senza medico assegnato. Questa soluzione è già stata testata da tempo sul territorio e i fatti dimostrano che garantiscono una presa in carico efficace, in attesa di assegnazione di un MMG".