Macedonia del Nord
Incendio nella discoteca, il bilancio delle vittime sale a 59
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Ats
5 ore fa
Il rogo è scoppiato verso le 3 del mattino. Il Ministero dell'interno: "Emesso un mandato d'arresto per quattro persone".

È salito a 59 il bilancio delle vittime del disastroso incendio che la notte scorsa ha distrutto la discoteca 'Pulse' di Kocani, nell'est della Macedonia del Nord. Lo riferisce il ministero dell'Interno. "Secondo le informazioni in nostro possesso ci sono 59 persone decedute, di cui 35 identificate", ha detto il responsabile degli Interni, Pance Toskovski, che si trova sul luogo della tragedia Kocani, aggiungendo che erano stati emessi mandati di arresto per quattro persone a causa dell'incendio.

"Finora sono stati condotti colloqui con 10 persone ricoverate in ospedale, tra cui un membro del gruppo Dnk. È stato emesso un mandato di arresto per quattro persone", ha detto il ministro dell'interno Toshkovski. "Stiamo esaminando anche la documentazione relativa ai permessi della discoteca rilasciata dal Ministero dell'Economia", ha aggiunto, affermando che tra i morti vi è anche un agente di polizia che stava effettuando controlli nel locale alla ricerca di possibili quantitativi di stupefacenti.

"Non ho più la forza di parlare"

Si è al tempo stesso appreso che Vladimir Blazev, il cantante del Dnk conosciuto come Pancho, è stato ricoverato nel reparto di chirurgia plastica di Skopje e riceve supporto di ossigeno. Sulle sue condizioni di salute si è espressa la sorella, Jadranka Nikolovska. "Per ora so che la sua vita è fuori pericolo, ha ustioni sul viso e sulla mano, è sotto ossigeno e si trova al Centro clinico di Skopje", ha detto. "Non so ancora dove siano Andrej e gli altri membri della band né come stiano. Non ho più la forza di parlare", ha aggiunto Nikolovska.

Il 18 marzo sarà lutto nazionale in Serbia

Il governo serbo ha proclamato per il 18 marzo una giornata di lutto nazionale in memoria delle decine di vittime nell'incendio della notte scorsa alla discoteca di Kocani, in Macedonia del Nord. L'annuncio è giunto dopo un colloquio che il premier Milos Vucevic ha avuto oggi con il presidente Aleksandar Vucic. E' stato deciso al tempo stesso che tutti gli incontri del campionato di calcio in Serbia in programma oggi cominceranno con un minuto di silenzio per onorare le giovani vittime della discoteca. Il presidente Vucic, in un messaggio di cordoglio alla collega macedone Gordana Silkanovska-Davkova, ha offerto aiuto e assistenza, compreso l'invio di un elicottero, di team di medici e specialisti, e la disponibilità al ricovero dei feriti in ospedali della Serbia.