Sta prendendo forma l'amministrazione Donald Trump negli Stati Uniti. Il presidente eletto ha dichiarato ai media statunitensi di aver nominato la deputata repubblicana Elise Stefanik all'incarico di ambasciatrice degli USA presso le Nazioni Unite. "Sono onorato di nominare la presidente Elise Stefanik a servire nel mio Gabinetto come ambasciatrice degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite. Elise è una combattente dell'America First incredibilmente forte, tenace e intelligente", ha affermato Trump in una dichiarazione al New York Post.
Tom Homan, "lo zar del confine"
Trump ha altresì annunciato il ritorno dell'intransigente Tom Homan alla guida dell'agenzia responsabile per il controllo delle frontiere e dell'immigrazione, "l'Immigration and Customs Enforcement" (Ice). "Sono lieto di annunciare che l'ex direttore dell'Ice e pilastro del controllo delle frontiere, Tom Homan, entrerà a far parte dell'amministrazione Trump, dove sarà responsabile dei confini del nostro Paese ('Lo zar del confine')", ha scritto il tycoon sul suo social network Truth. "Conosco Tom da molto tempo e non c'è nessuno più bravo di lui nel sorvegliare e controllare i nostri confini", ha aggiunto il tycoon, affermando che Homan sarà responsabile di "tutte le deportazioni di immigrati clandestini nel loro Paese di origine". Il presidente eletto ha promesso di lanciare il primo giorno della sua presidenza la più grande operazione di deportazione di immigrati clandestini nella storia degli Stati Uniti.