
Il ministero della Salute del Kenya ha lanciato una campagna di vaccinazione di massa contro la febbre gialla nelle aree semi desertiche di Isiolo e Garissa, con l'obiettivo di proteggere almeno 700 mila persone.
Lo ha reso noto ai media il direttore generale della Sanità Patrick Amoth, lanciando l'iniziativa. Dall'inizio dell'anno la febbre gialla è tornata a proliferare in Kenya nella zona di Garbatulla, al confine con la Somalia. Sette persone sono morte e 71 sono risultate infette.
Dichiarato lo stato di allerta
A marzo il governo di Nairobi aveva annunciato che l'epidemia era presente anche nelle contee di Wajir, Meru, Samburu, Baringo e Turkana dove è stato dichiarato lo stato di allerta.
Da un decennio non si verificavano focolai del virus
Amoth ha assicurato ai residenti di Isiolo e Garissa che il vaccino è sicuro, affermando che una singola dose offrirà loro una protezione a vita dalla malattia. Era da 11 anni che non si verificavano focolai di febbre gialla in Kenya.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata