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La Casa Bianca chiede alla Corte Suprema di autorizzare le espulsioni
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Keystone-ats
4 ore fa
Il braccio di ferro tra Donald Trump e i giudici va avanti da settimane. L'8 aprile la Corte Suprema ha autorizzato l'amministrazione ad usare la legge di guerra precisando, tuttavia, che i migranti devono ricevere una notifica e devono avere la possibilità di far riesaminare il loro caso in un giusto processo.

La Casa Bianca insiste sulle deportazioni di migranti. Secondo la Cnn, l'amministrazione avrebbe chiesto alla Corte Suprema l'autorizzazione alle espulsioni con altri leggi che non siano Alien Enemies Act del 1798, legge invisa alla massima corte americana.

Un braccio di ferro

Il braccio di ferro tra Donald Trump e i giudici va avanti da settimane. L'8 aprile la Corte Suprema ha autorizzato l'amministrazione ad usare la legge di guerra precisando, tuttavia, che i migranti devono ricevere una notifica e devono avere la possibilità di far riesaminare il loro caso in un giusto processo. Sabato, invece, il massimo tribunale ha bloccato le deportazioni in seguito ad una denuncia dell'associazione American Civil Liberties Union nella quale si sottolineava che uno dei migranti da espellere non aveva ricevuto la notifica e a nessuno di loro era stato spiegato che avrebbero potuto fare appello.