Marine Le Pen perde il suo incarico di consigliera provinciale del dipartimento Pas-de-Calais, tra i bastioni del Rassemblement National, nel nord della Francia. Il decreto che ufficializza la destituzione di Le Pen dopo la condanna in primo grado a cinque anni di ineleggibilità nel processo sugli assistenti parlamentari a Strasburgo, è stato pubblicato e comunicato alla diretta interessata questa settimana, riferisce all'agenzia France Presse la prefettura di zona. La procedura ha richiesto un certo tempo, in particolare, perché la prefettura doveva attendere la notifica della sentenza nel processo per appropriazione indebita di fondi Ue prima di poter procedere. Le Pen può tuttavia contestare il decreto dinanzi alla giustizia amministrativa. Un tale ricorso, secondo il codice elettorale, sospenderebbe la destituzione.
Al momento, il tribunale amministrativo di Lille dice di non aver "ricevuto richieste da parte di Le Pen". L'esponente di estrema destra ha invece annunciato il ricorso in appello nel processo sugli assistenti parlamentari Ue. Verdetto atteso nell'estate 2026.