Estero
"L'Ue risponderà ai dazi Usa"
© Shutterstock
© Shutterstock
Ats
7 ore fa
Dopo i dazi annunciati dal presidente statunitense arriva la reazione dell'Unione Europea: "Salvaguarderemo i nostri interessi", afferma Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea.

"Le tariffe ingiustificate contro l'Ue non rimarranno senza risposta: scateneranno contromisure ferme e proporzionate. L'Ue agirà per salvaguardare i propri interessi economici. Proteggeremo i nostri lavoratori, le nostre aziende e i nostri consumatori". Lo ha dichiarato in merito ai dazi Usa la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. "Sono profondamente dispiaciuta per la decisione degli Stati Uniti di imporre dazi sulle esportazioni europee di acciaio e alluminio. Le tariffe sono tasse: dannose per le imprese, peggio per i consumatori", ha aggiunto von der Leyen.

"Deploriamo questa decisione"

"Non c'è giustificazione per i dazi di Trump, deploriamo questa decisione. Con i dazi aumenterà l'inflazione e sono una tassa per i loro cittadini. Uno scenario in cui perdono tutti: risponderemo in modo duro e proporzionato, proteggeremo i nostri lavoratori e le nostre aziende", le ha fatto il Commissario al Commercio, lo slovacco Maroš Šefčovič parlando al Parlamento europeo. "Se necessario siamo pronti a rispondere: una analisi approfondita di queste minacce ci porterà a sviluppare i nostri strumenti per avere sicurezza economica", ha aggiunto Šefčovič nell'ambito del dibattito sui dazi. "Nell'Ue sappiamo che le nuove sfide richiedono multilateralità e un sistema di commercio basato sulle regole eque e sul WTO. E' il motore. G7, G20 sono fondamentali. Anche l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) svolge un ruolo fondamentale nel multilateralismo. ", ha proseguito Šefčovič. Il Commissario al Commercio Ue ha sottolineato come l'UE sia pronta "a far fronte a ogni sfide, grazie alla rete dei nostri partner. Molti Paesi terzi cercano stabilità e si rivolgono a noi. Questo ci apre possibilità all'export e al reperimento di materie prime". "L'Ue - ha aggiunto - detto ha un interesse fondamentale su un sistema di commercio basato sulle regole e non sulla forza: un sistema frammentato non andrebbe a vantaggio di nessuno".

"Le guerre commerciali costano benessere a entrambi i lati"

Sui dazi firmati dagli Stati Uniti, si è espresso oggi anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz, parlando al Bundestag, per l'ultima volta nella legislatura in chiusura. "Spero che la strada sbagliata dei dazi e dei contro-dazi ci sia risparmiata. Alla fine, le guerre commerciali costano sempre benessere a entrambi i lati. Il presidente americano procura irritazione con le sue dichiarazioni su Groenlandia, Canada, Panama e con i dazi del 25%"ha aggiunto Scholz, citando gli altri grandi problemi attuali come la forte inflazione, il caro energia, la spietata guerra russa che va avanti. Dal canto suo, l'europarlamentare ceca del gruppo dei Patrioti Klara Dostalova parlando al Parlamento europeo sul tema dei dazi ha dichiarato che "la Commissione non era pronta sui dazi di Trump, come non era pronta per la crisi energetica e la concorrenza sleale della Cina. Magari farà un piano ambizioso che però nessuno seguirà: gli altri, la Cina e gli Usa, difendono i loro interessi e noi invece ragioniamo su un piano sul commercio etico per il mercato delle banane", ha aggiunto Dostalova. Secca la replica della leader dei Socialisti e Democratici, Iratxe Garcai Parez: "i falsi patrioti si inginocchieranno davanti a Trump mentre il suo delirio protezionista mette in pericolo milioni di posti di lavoro nel settore dell'industria e dell'agricoltura?". "Noi siamo l'Unione europea, dobbiamo rafforzare la nostra unione perché solo così saremo più forti contro gli attacchi esterni", ha aggiunto Garcia Perez, parlando a Strasburgo.

"Mantenere una relazione commerciale stabile è essenziale"

Secondo il Ppe "una forte relazione Ue-Usa è nel nostro reciproco interesse". Lo ha detto l'eurodeputato Jörgen Warborn, portavoce del gruppo Ppe per il commercio internazionale, prima del dibattito in plenaria del Parlamento europeo sui dazi. "L'Ue e gli Stati Uniti devono collaborare per rafforzare i legami economici e diplomatici. Gli Stati Uniti sono il principale partner commerciale dell'Ue, mentre l'Ue è il quarto partner commerciale per gli Stati Uniti. Mantenere una relazione commerciale stabile e prevedibile è essenziale per le imprese e i cittadini su entrambe le sponde dell'Atlantico. Qualsiasi interruzione potrebbe avere gravi ripercussioni economiche", ha sottolineato Warborn.