
Raddoppiato il dispositivo di soccorso nella regione Piemonte a causa del maltempo: ci sono oltre 400 vigili del fuoco al lavoro e sono stati inviati rinforzi dalla Toscana. Le maggiori criticità sono tra le province di Biella, Verbania e Torino. In Piemonte dalla mezzanotte di ieri 16 aprile sono stati portati a termine oltre 300 interventi di soccorso, la maggior parte di questi nelle province di Torino, Biella e Verbano Cusio Ossola. Nel Verbano Cusio Ossola squadre al lavoro per prosciugamenti, rimozione di piante pericolanti e frane, che hanno reso necessaria l'evacuazione di alcune abitazioni ieri pomeriggio a Villadossola. Interrotta per una frana la statale 549 che collega Bagno Anzino a Macugnaga.
Criticità si sono registrate in provincia di Biella, dove sono in atto interventi per prosciugamenti e danni d'acqua in seguito all'esondazione del fiume Elvo. In questa provincia il dispositivo di soccorso del corpo nazionale è stato potenziato con 14 unità, cinque delle quali giunte dal comando di Asti. A Torino sono stati svolti 90 interventi, la maggior parte di questi tra la zona di Ivrea e del Canavese per la messa in sicurezza di alberi pericolanti, prosciugamento di scantinati e per vari smottamenti.
Mezza Valle d'Aosta senza energia elettrica
Interruzione della fornitura di elettricità in 37 comuni valdostani su 74 a causa del maltempo. I problemi maggiori da Villeneuve a Courmayeur, con un guasto a una linea di alta tensione e blackout a cascata. In altri casi vi sono interruzioni legate ad alberi caduti. Spesso complessi gli interventi di ripristino. Disservizi anche per i collegamenti telefonici e le connessioni internet. Chiuse da ieri sera in via preventiva diverse strade regionali: la situazione più difficile, per dei crolli, lungo la strada della valle di Gressoney, a Fontainemore. Rallentata la viabilità lungo la statale 26, a Montjovet e anche fuori regione, a Ivrea.