Elon Musk punta a esercitare il suo potere della nuova amministrazione di Donald Trump piazzando i suoi fedelissimi nelle agenzie governative con l'obiettivo di portare avanti una deregulation e proteggere le sue aziende. Fra questi, riporta il Financial Times, c'è Steve Davis, il presidente della The Boring Company del miliardario. Davis ha avuto un ruolo cruciale in X facendo parte del "transition team" che ha riorganizzato il social tagliando l'80% dei posti di lavoro. Nel circolo dei fedelissimi di Musk ci sono anche Omead Afshar, soprannominato il "pompiere" di Musk e che gode della piena fiducia del miliardario, e Jared Birchall, manager a the Boring Company, xAI e Neuralink. Per Musk la posta in gioco è elevata. Le agenzie governative hanno infatti in mano le chiavi di quelli che potrebbero essere i prossimi successi del miliardario, dai satelliti SpaceX alle auto autonome.
Fra questi, riporta il Financial Times, c'è Steve Davis, il presidente della The Boring Company del miliardario. Davis ha avuto un ruolo cruciale in X facendo parte del "transition team" che ha riorganizzato il social tagliando l'80% dei posti di lavoro.