Una quindicina di persone condannate in primo grado dalla giustizia francese nel processo cosiddetto degli stupri di Mazan, hanno deciso di fare appello al verdetto del tribunale di Avignone. È quanto emerge da informazioni rivelate questa sera da BFMTV. Sempre secondo la rete “all news”, si ignora al momento se Dominique Pelicot, l'ex marito della vittima condannato alla massima pena di 20 anni, sia tra gli imputati che hanno deciso di ricorrere in appello.
La vicenda
Ricordiamo che Dominique Pelicot e gli altri 50 co-accusati sono stati condannati il 19 dicembre scorso a pene che vanno rispettivamente dai 3 ai 20 anni di carcere. Nessuno è stato assolto. Al futuro processo, che dovrebbe tenersi entro i prossimi 12 mesi secondo la legge francese, ci sarà anche una giuria popolare, con il rischio che gli imputati si vedano infliggere pene maggiori rispetto alla sentenza di primo grado. Non è escluso che altri accusati ricorrano in appello nei due prossimi due giorni: la data limite per il ricorso è infatti fissata alla mezzanotte del 30 dicembre.