Nessuno si è imposto al primo turno nella corsa per il posto del futuro segretario generale del Consiglio d'Europa. Dei tre candidati in lizza, tra cui l'ex consigliere federale Alain Berset che figura favorito, nessuno ha ottenuto la maggioranza assoluta. Il friburghese ha ottenuto 92 voti contro i 78 dall'ex ministro estone della cultura Indrek Saar e i 70 del belga Didier Reynders, commissario europeo per la giustizia, ha annunciato il presidente dell'assemblea parlamentare Theodoros Rousopoulos poco prima delle 12.45. I deputati votano a scrutinio segreto. In totale sono state ricevute 241 schede, di cui 240 valide. La maggioranza assoluta era di 121 voti.

Secondo l'ordine del giorno, il secondo turno dovrebbe svolgersi tra le 16.00 e le 18.00. I risultati dovrebbero essere annunciati intorno alle 19.00. Questa volta sarà sufficiente la maggioranza relativa per essere eletti. Tutti e tre i candidati possono presentarsi al secondo turno. È possibile che uno di loro si ritiri prima dell'inizio della votazione. Berset e Saar appartengono alla stessa famiglia politica, il campo socialdemocratico, mentre Reynders è un liberale. Berset ha annunciato la sua candidatura in gennaio. Marija Pejčinović Burić, segretaria generale del Consiglio d'Europa dal 2019, non ha voluto ripresentarsi.