
Uno sciopero di lavoratori portuali corsi ha paralizzato il porto di Bastia per l'intera giornata. La protesta ha impedito a quattro traghetti di lasciare l'isola. Fra questi il Moby Zazà, che sarebbe dovuta arrivare nel porto di Genova alle 18.30.
Secondo Stazioni Marittime, la società che gestisce il traffico a Genova, l'arrivo e la conseguente ripartenza erano in programma, sulla stessa rotta per le 21. A bordo ci sarebbero circa 400 persone, tra le quali molti turisti.
"I marittimi sembravano dei pirati. Ci gridavano 'Siamo in Corsica, qui si comanda noi. Da qui non scende nessuno e non parte nessuno'. Per fortuna Moby ci assiste", afferma un turista di Sanremo, che si trova con la fidanzata e i familiari sul traghetto Moby Zaza, bloccato in porto a Bastia dalla protesta dei portuali di Corsica linea e La Meridionale da questa mattina. "Dovevamo partire alle 11, sembrava tutto tranquillo, poi all'improvviso i manifestanti hanno bloccato il porto".
Aggiornamento delle ore 21.28
"La riunione in porto è terminata in modo positivo: è stata assicurata la ripresa del servizio per le quattro navi bloccate a Bastia che ripartiranno domani mattina". Lo annuncia Moby, che ha già comunicato la notizia ai passeggeri a bordo delle due traghetti Moby Zaza e Moby Vincent rimaste in porto per la protesta dei marittimi corsi.
Oltre alle imbarcazioni della compagnia italiana, a Bastia sono bloccati anche altri due traghetti: il Pascal Lota di Corsica Ferries e il Pascal Paoli di Corsica Linea.
Per assicurare assistenza ai passeggeri nel corso della giornata odierna, la compagnia marittima italiana ha tenuto un contatto diretto con l'Unità di Crisi della Farnesina e con il Consolato italiano in Corsica.
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