È stato spento il pauroso l'incendio che da due giorni imperversa in località Sa Serra, tra Orune e Nuoro (Cagliari) e che si è avvicinato pericolosamente ai centri abitanti, cambiando poi direzione nella tarda serata di ieri quando si è spinto fino ai confini di Orani, Orotelli e Benetutti. Le bonifiche vanno avanti da qualche ora: i 3 Canadair della flotta nazionale e i 5 elicotteri del Corpo Forestale (2 SuperPuma) sono ancora in azione nella vastissima area divorata dalle fiamme che sono avanzate, dalle 14 di ieri, su tre fronti: più di 800 ettari secondo la stima aggiornata. Ingenti i danni soprattutto tra Orune e Nuoro
L'ingente dispositivo di spegnimento
Sul posto hanno continuato per tutta la mattina i lanci di estinguente da quattro Canadair, due Super Puma delle basi di Alà dei Sardi e Fenosu e dagli elicotteri di Farcana, Anela e Sorgono. In campo anche le pattuglie elitrasportate del Corpo Forestale e il gruppo di gestione incendi Gauf. A terra stanno operando le pattuglie della Forestale di Nuoro, Gavoi e Aritzo, quelle dell'Agenzia forestas (Orune, Nuoro, Oliena, Siniscola, Tonara, Austis e Gadoni) e della Protezione civile (Gavoi e Tonara), oltre ai Vigili del Fuoco intervenuti con 4 squadre e le autobotti per rifornire i mezzi leggeri. Dai primi accertamenti il fuoco ha interessato diverse aziende agrozootecniche della zona (soprattutto nel territorio di Orune) ed è già partita la conta dei danni. Nel frattempo il nucleo investigativo del Corpo Forestale, con l'avvio delle operazioni di bonifica, sta già cercando di capire come sia partito l'incendio per accertare eventuali responsabilità.