Belgrado
Tensioni dopo la grande protesta antigovernativa
© screenshot video Twitter
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Keystone-ats
3 ore fa
Momenti di tensione a Belgrado dopo la protesta antigovernativa che ha raccolto oltre 100 mila persone nelle strade della capitale serba: scontri con la polizia, lancio di oggetti tra manifestanti e i gruppi filogovernativi, e un'aggressione a danno di una persona.

Incidenti, provocazioni e scaramucce con la polizia si sono registrati in serata a Belgrado al termine della grande manifestazione antigovernativa - di cui abbiamo scritto questo pomeriggio - che ha visto la partecipazione pacifica di centinaia di migliaia di persone.

Lancio di sassi, bottiglie e petardi contro la polizia

Come ha riferito il ministero dell'interno, in vari punti del centro della capitale contro le forze di polizia in assetto antisommosa sono stati lanciati sassi, bottiglie e petardi. Gli agenti non sono intervenuti ma i responsabili della Gendarmeria hanno messo in guardia dal proseguire con tali provocazioni, minacciando una dura risposta.

Colpi tra manifestanti e gruppi filogovernativi

Alcune tensioni si sono registrate anche intorno al parco Pionirski, non lontano dal Parlamento, dove sono accampati dei gruppi di studenti anti-proteste e filogovernativi, protetti da un cordone di trattori tutt'intorno. Anche qui, vi sono stati lanci di pietre e bottiglie contro l'accampamento, da cui hanno risposto con un analogo lancio di oggetti.

Un'aggressione in piazza

Stando ai media, in Piazza Nikola Pasic, in prossimità del Parlamento, è stata picchiata una persona da parte di un gruppo di giovani. L'aggredito è stato soccorso e portato in ospedale in ambulanza, con la polizia che avrebbe fermato due degli aggressori.