La diretta
Centomila in Piazza per papa Francesco
un'ora fa
Tra commozione e applausi: una marea di fedeli – La cerimonia di traslazione della salma è terminata con la preghiera alla Madonna: il Salve Regina
un'ora fa
Le immagini della folla a piazza San Pietro
Sono le riprese delle telecamere della Sala operativa della Questura di Roma
2 ore fa
A San Pietro verso la basilica circa 100 mila persone
La piazza continua a riempirsi di minuto in minuto

Continua a riempirsi di minuto in minuto piazza San Pietro con l'afflusso di fedeli da Via della Conciliazione e dalle altre vie limitrofe diretti in basilica per l'ultimo omaggio a papa Francesco. Secondo stime informali del servizio d'ordine in piazza ci sono al momento non più di 100 mila persone.

4 ore fa
La tumulazione nella Basilica papale di Santa Maria Maggiore
Il cardinale Kevin Joseph Farrell presiederà la celebrazione

Sabato prossimo, 26 aprile, al termine della Messa esequiale in Piazza San Pietro, il feretro di papa Francesco sarà accompagnato nella Basilica papale di Santa Maria Maggiore per la tumulazione. Sarà il cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa, a presiedere il rito previsto nell'Ordo Exsequiarum Romani Pontificis (nn. 110-123). Lo annuncia il maestro delle Celebrazioni liturgiche mons. Diego Ravelli.

Parteciperanno alla celebrazione, oltre al card. Farrell, gli altri cardinali Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, Roger Michael Mahony, cardinale presbitero, Dominique Mamberti, cardinale protodiacono, Stanisław Rylko, arciprete della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, Pietro Parolin, già segretario di Stato, Baldassare Reina, vicario generale per la Diocesi di Roma, Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità; quindi i monsignori Edgar Peña Parra, sostituto della Segreteria di Stato, Ilson de Jesus Montanari, vice camerlengo di Santa Romana Chiesa, Leonardo Sapienza, reggente della Casa Pontificia; inoltre i canonici del Capitolo della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, i penitenzieri minori liberiani ordinari, i segretari del Pontefice e altre persone ammesse dal maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie.

4 ore fa
La lunghissima fila di fedeli nella basilica di San Pietro
Il tempo di un rapido saluto al pontefice e viene indicata l'uscita

È già lunghissima la fila dei fedeli all'interno della basilica di San Pietro per rendere omaggio al Papa defunto. L'accesso è unico per tutti dalla Porta santa e la fila si snoda lungo la navata centrale. Il tempo di un rapido saluto al pontefice e viene indicata l'uscita.

La fila di fedeli appare molto composta, in silenzio, si vedono bandiere di diversi paesi come quella del Brasile e dell'Argentina, famiglie con bambini piccoli, religiosi e pellegrini.

La basilica ha aperto da due ore.

Intanto secondo la stima della gendarmeria, riferita dalla sala stampa vaticana, per il rito della traslazione della salma del Papa i fedeli in Piazza San Pietro erano circa 20mila.

5 ore fa
«Netanyahu pubblichi un messaggio di condoglianze per la morte del Papa»
Il parlamentare israeliano dei Democratici Gilad Kariv ha visitato oggi il Patriarcato latino di Gerusalemme, lanciando un appello al governo di Tel Aviv

Il parlamentare israeliano dei Democratici Gilad Kariv ha visitato oggi il Patriarcato latino di Gerusalemme per esprimere le sue condoglianze per la scomparsa di papa Francesco. «Sono qui per esprimere le mie condoglianze a nome della stragrande maggioranza dei cittadini israeliani», ha dichiarato, come riferisce il Times of Israel.

«Porgiamo le nostre condoglianze sia ai fedeli cristiani che vivono in Israele sia alle centinaia di milioni di cristiani cattolici in tutto il mondo». Kariv ha criticato duramente il governo per non aver fatto lo stesso: «Mi vergogno del fatto che il governo israeliano e la Knesset non abbiano pubblicato un messaggio ufficiale di condoglianze. Il nostro presidente Isaac Herzog lo ha fatto. Mi aspetto e pretendo che il primo ministro Benyamin Netanyahu, il ministero degli Affari Esteri e il ministero degli Interni facciano lo stesso», ha detto. Kariv ha sottolineato come a suo parere la stragrande maggioranza degli israeliani abbia apprezzato la profonda amicizia del defunto papa con il popolo ebraico, il suo impegno nel riportare indietro tutti gli ostaggi e il suo impegno a stabilire «una pace sostenibile nella Terra Promessa». Intervistato sulle controverse dichiarazioni critiche verso Israele rilasciate da Francesco dopo il 7 ottobre, Kariv ha affermato che «è legittimo avere opinioni diverse».

«So personalmente che papa Francesco era un caro amico del popolo ebraico e dello Stato di Israele, e gli era più che consentito esprimere preoccupazione per Gaza. Sappiamo come accogliere le differenze di opinione», ha concluso.

5 ore fa
Oltre duemila agenti della polizia locale per le esequie
È scattato sin dalla mattinata di lunedì, il piano potenziato dei servizi di vigilanza da parte della polizia locale di Roma Capitale

Task force della polizia locale per la morte di Papa Francesco. Un piano di vigilanza con centinaia di pattuglie è stato avviato intorno a San Pietro. Per le giornate di venerdì e sabato è previsto un dispiegamento di oltre 2000 agenti. È scattato sin dalla mattinata di lunedì, il piano potenziato dei servizi di vigilanza da parte della polizia locale di Roma Capitale.

In queste ore sono centinaia gli agenti impegnati nei servizi di viabilità e di sicurezza urbana nell'area di San Pietro, oltreché di supporto per le esigenze legate all'afflusso dei fedeli, anche in concorso con le altre forze di polizia, a cui si aggiungono ulteriori unità, in abiti civili, per il contrasto a fenomeni illegali e di abusivismo.

5 ore fa
Delegazioni a Roma per il funerale di Francesco: a Fiumicino e Ciampino rinforzati i presidi
A livello organizzativo è in corso uno stretto coordinamento tra Aeroporti di Roma, che gestisce entrambi gli aeroporti della Capitale, Enac e gli altri Enti di Stato coinvolti

Gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, che dal 17 al 27 aprile vedono transitare 1,8 milioni di passeggeri per il ponte pasquale e del 25 aprile, hanno messo a punto la macchina organizzativa ed operativa per accogliere una parte delle delegazioni, con rappresentanti di Governo e altre personalità di alto profilo, per i funerali di Papa Francesco in programma sabato 26 aprile. Ma non solo: si stima che da oggi a sabato il potenziale e probabile aumento di tasso di riempimento degli aerei potrebbe portare a 15/20 mila passeggeri complessivi in più. A livello organizzativo è in corso uno stretto coordinamento tra Aeroporti di Roma, che gestisce entrambi gli aeroporti della Capitale, Enac e gli altri Enti di Stato coinvolti. È previsto un rinforzo di tutti i presidi operativi e tecnici nonché un incremento di bus, taxi nelle fasce orarie di punta.

La gestione del traffico aereo e dell'utilizzo delle piste sarà adeguata alle esigenze connesse alle delegazioni in arrivo. Tutte le infrastrutture del «Leonardo da Vinci» e del «G. B. Pastine» di Ciampino sono pronte ad accogliere le delegazioni e i rispettivi aeromobili , sulla base delle procedure di assistenza che vengono messe a punto in queste ore. All'interno dello scalo romano, da lunedì scorso sono visibili sui monitor le immagini di Papa Francesco che impartisce la benedizione dalla scaletta dell'aereo prima di imbarcarsi su un volo in partenza da Fiumicino per uno dei suoi tanti viaggi apostolici.

6 ore fa
I bookmaker britannici danno cardinale Pietro Parolin come favorito
Dietro di lui, il filippino Luis Antonio Tagle

I bookmaker del Regno Unito, come da tradizione, sono in piena attività nell'accettare scommesse sul nome del nuovo Papa in vista del Conclave e al momento è un testa a testa nelle previsioni fra il cardinale Pietro Parolin, dato come favorito al 35%, e il filippino Luis Antonio Tagle al 25%.

Si tratta comunque di valutazioni in continua evoluzione e con scarti relativamente ravvicinati. Ai primi posti vengono quotati anche l'ungherese Peter Erdo, il portoghese Jose Tolentino, altri due italiani (Matteo Zuppi e Pierbattista Pizzaballa) e gli africani Fridolin Ambongo Besungu, Peter Turkson e Robert Sarah.

Qualche agenzia del Regno non esclude neppure due ultraottantenni che non parteciperanno al Conclave ma sono comunque sulla carta eleggibili come l'italiano Angelo Scola, ex arcivescovo di Milano, e il canadese Marc Ouellet.

Intanto il tabloid britannico Daily Mail ha interrogato l'intelligenza artificiale su chi sarà il nuovo Papa e anche in questo caso è risultato il cardinale Parolin, segretario di Stato della Santa Sede.

6 ore fa
Venerdì alle 20 il rito della chiusura della bara
Lo annuncia il maestro delle Celebrazioni liturgiche mons. Diego Ravelli

Venerdì prossimo, 25 aprile, alle ore 20.00 nella Basilica di San Pietro, il cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa, presiederà il rito della chiusura della bara di papa Francesco. Lo annuncia il maestro delle Celebrazioni liturgiche mons. Diego Ravelli.

Alla cerimonia prenderanno parte, oltre al cardinal Farrell, gli altri cardinali Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, Roger Michael Mahony, cardinale presbitero, Dominique Mamberti, cardinale protodiacono, Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro, Pietro Parolin, già segretario di Stato, Baldassare Reina, vicario generale per la Diocesi di Roma, Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità; i monsignori Edgar Peña Parra, sostituto della Segreteria di Stato, Ilson de Jesus Montanari, vice camerlengo di Santa Romana Chiesa, Leonardo Sapienza, reggente della Casa Pontificia; quindi i Canonici del Capitolo Vaticano, i Penitenzieri Minori Vaticani Ordinari, i segretari del Pontefice defunto e altre persone ammesse dal maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie.

6 ore fa
«Il prossimo Papa deve riformare il Vaticano in un mondo dominato dall'incertezza»
Lo si legge in un editoriale pubblicato dal britannico Times

«Il prossimo Papa deve riformare il Vaticano e offrire una direzione ferma» in un mondo dominato dall'incertezza e dall'instabilità geopolitica.

È quanto si legge in un editoriale pubblicato oggi dal britannico Times secondo cui in seguito alla scomparsa di Francesco, «la Chiesa cattolica romana rischia la deriva e l'incertezza» a fronte di una realtà in continua evoluzione per le grandi sfide globali, a partire dai conflitti in corso. Inoltre si sottolinea come anche all'interno del mondo cattolico ci sono divisioni, tra l'ala più innovatrice e quella più tradizionalista: il Vaticano non deve «restare intrappolato» tra queste due, si legge ancora nel giornale.

In un commento sul Times si parla invece della possibilità di un «Papa nero, che darebbe all'Africa la voce che merita». «Due africani figurano nella lista dei papabili. Il primo è Peter Turkson, 76 anni, del Ghana, relativamente progressista sull'omosessualità e sulla lotta al cambiamento climatico, nonché attivista per i diritti umani - scrive Roger Boyes - il secondo, Robert Sarah, della Guinea, ha assunto posizioni conservatrici su quella che definisce ideologia di genere e fondamentalismo islamico».

Mentre il Guardian sottolinea che nonostante l'azione di Francesco contro gli scandali di pedofilia nella chiesa «resta ancora del lavoro da fare». «Negli ultimi anni si sono verificati meno scandali e rivelazioni - si legge in un articolo del quotidiano progressista - ma la rabbia e il dolore dei sopravvissuti non sono diminuiti e le ripercussioni sulla chiesa continuano a farsi sentire».

6 ore fa
Il cardinale Pizzaballa dà inizio alla messa «per l'eterno riposo dell'anima» del Papa
La funzione nella chiesa del Santo Sepolcro nella Città Santa

Il cardinale Pierbattista Pizzaballa, capo del Patriarcato latino di Gerusalemme, ha dato inizio alla messa «per l'eterno riposo dell'anima» di papa Francesco nella chiesa del Santo Sepolcro nella Città Santa, dove secondo la tradizione cristiana fu sepolto Gesù. La cerimonia è cominciata con inni accompagnati dal coro e dall'organo.

Diverse centinaia di persone sono arrivate al Santo Sepolcro per prendere parte alla messa.

7 ore fa
I fedeli entrano in basilica per l'ultimo saluto al Papa
Dopo l'omaggio di cardinali, prelati e membri della famiglia pontificia, tocca ai fedeli

Cominciano ad entrare dopo ore di attesa i primi fedeli in basilica per l'ultimo saluto a papa Francesco. Dopo la traslazione da Casa Santa Marta e l'omaggio di cardinali e prelati e membri della famiglia pontificia, è il momento, finalmente, del popolo di fedeli.

7 ore fa
Terminato il rito della traslazione del Papa
Il canto finale è stato dedicato alla Madonna

Il rito della traslazione della salma del Papa nella basilica di San Pietro si è chiuso. Dopo la preghiera dei defunti, l'Eterno riposo, il canto finale è stato dedicato alla Madonna: il Salve Regina.

7 ore fa
Massima sicurezza in Vaticano
Pattuglie in superficie, nel sottosuolo e in volo

Pattuglie in superficie, nel sottosuolo e in volo. Sono le forze che la Questura di Roma ha messo in campo in queste ore per garantire la sicurezza degli eventi che precedono i funerali del Papa. In superficie equipaggi a piedi e a bordo di auto battono le vie di afflusso dei fedeli in tutte le direttrici per il Vaticano. Nel sottosuolo gli equipaggi dell'Ufficio Prevenzione Generale e soccorso pubblico controllano le stazioni e le banchine della metropolitana.

A completare la cornice della sicurezza sono i fronti di nuova generazione in dotazione alla Questura che sono stati schierati, così da garantire una visuale dall'alto che, in un processo integrato, offre supporto agli operatori impegnati in strada. Le immagini in 3D, remotizzate presso il Centro per la gestione della sicurezza dell'evento, consentono di assicurare una visuale a 360 gradi sulle aree che cingono piazza S. Pietro, con una mobilità che supera il limite delle barriere fisiche dell'architettonica edilizia.

A tutto questo dispositivo si aggiunge la Polizia fluviale che sin dalle prime ore successive all'annuncio della scomparsa del Santo Padre è impegnata in un costante pattugliamento del tratto del Tevere che taglia le due sponde della città proprio a ridosso di via della Conciliazione.

8 ore fa
La salma di papa Francesco nella basilica di San Pietro
La salma accolta da un lungo e commosso applauso dei fedeli

La salma di Papa Francesco, trasportata dai sediari e accompagnata dalla solenne processione, ha fatto ingresso nella basilica di San Pietro.

Come erano le volontà del Pontefice, la bara è stata deposta davanti all'Altare della Confessione. E su una piccola pedana leggermente inclinata, posta su un tappeto a terra, e non sul catafalco come è sempre avvenuto nel passato.

A partire dalle 11, sarà possibile per tre giorni l'omaggio di tutti i fedeli al Pontefice.

La salma del Pontefice era stata accolta, al suo ingresso a Piazza San Pietro, da un lungo e commosso applauso dei fedeli. Molte persone hanno catturato le immagini di questo momento, che è comunque storico per la Chiesa, con i loro telefonini.

8 ore fa
Al via il rito della traslazione della salma del Papa
La cerimonia ha preso il via nella Cappella di Casa Santa Marta con la preghiera recitata dal Camerlengo, il card. Kevin Farrell

Al via il rito della traslazione della salma del Papa. La cerimonia ha preso il via nella Cappella di Casa Santa Marta con la preghiera recitata dal Camerlengo, il card. Kevin Farrell. Poi ci sarà la processione verso Piazza San Pietro e quindi nella basilica, dove dalle 11 prenderà il via l'omaggio dei fedeli.

Le campane suonano a morto a Piazza San Pietro e l'antifona dal Salmo 22, cantata in latino, accompagna la processione, nel rito della traslazione della salma del Papa.

Il Papa viene traslato da Casa Santa Marta alla basilica, passando per Piazza San Pietro, sulla bara aperta trasportata dai sediari. Erano queste le persone che nel passato portavano il Papa sulla sedia gestatoria. Da decenni, ovvero dai tempi di Giovanni Paolo I, trasportano il Papa in pratica solo nell'occasione della morte, e per il resto sono adibiti ad altri compiti.

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