Donald Trump apre ad un summit con Vladimir Putin dopo il suo insediamento. "Lui vuole incontrarsi e stiamo organizzando", ha detto il presidente eletto incontrando i governatori repubblicani a Mar-a-Lago, senza però fornire alcune dettaglio su tempi e modi. Il Cremlino ha confermato la disponibilità del leader russo a contatti con Trump, spiegando che "non ci sono condizioni preliminari" per l'avvio di un dialogo.
Intenzioni di Trump sull'Ucraina non ancora chiare
Il tycoon non ha ancora svelato le sue carte per mettere fine alla guerra in Ucraina. Durante la campagna elettorale aveva promesso che l'avrebbe risolta in 24 ore, ma negli ultimi giorni ha ammesso che sei mesi sono un arco temporale più realistico. L'inviato di Trump per l'Ucraina e la Russia Keith Kellogg si è detto fiducioso sulla possibilità che una soluzione venga trovata nei primi 100 giorni della nuova amministrazione, durante i quali il nuovo presidente potrebbe proporre una soluzione "accettabile" sia per Putin sia per il leader ucraino Volodymyr Zelensky. "La gente deve capire che non sta cercando di dare qualcosa a Putin. In realtà sta cercando di salvare l'Ucraina e la sua sovranità" e si assicurerà che qualsiasi accordo sia "equo e giusto", ha spiegato Kellogg in un'intervista a Fox, ribadendo come Trump parli con tutti, sia con gli avversari sia con i nemici.
Il rapporto tra Trump e Putin
The Donald e Putin si sono incontrati cinque volte durante i primi quattro anni di Trump alla Casa Bianca, e il presidente eletto ha rivendicato più volte pubblicamente il loro buon rapporto. Una relazione, secondo lui, che aiuterà a mettere fine alla guerra in Ucraina, un obiettivo che a suo avviso condivide anche Putin.