Il consigliere regionale veneto Andrea Zanoni (Alleanza Verdi e Sinistra, AVS) ha reso noto all'ANSA di aver presentato ai Carabinieri forestali di Mestre la denuncia sulla vicenda che riguarda la battuta di caccia di Donald Trump Junior nella Laguna di Venezia. Secondo la denuncia di Zanoni, Trump junior avrebbe abbattuto uccelli protetti, incorrendo in un reato di natura penale, oltre che amministrativo.
La scena ripresa in un video
"In un video in lingua inglese che mi è stato recapitato oggi dalla Field Ethos - The global hunt for adventure", denuncia Zanoni, "sono mostrate scene di una battuta di caccia nella laguna di Venezia, girate recentemente in Valle Pierimpiè a Campagna Lupia, territorio della Rete Natura 2000, essendo all'interno della Zona speciale di conservazione IT 3250030 Laguna Medio-Inferiore di Venezia. Nel video si vedono scene di abbattimenti di anatre e di una Casarca (Tadorna ferrugginea), una specie protetta in tutta Europa dalla direttiva UE uccelli e dalla legge italiana (L. 157/1992), che ne sanziona penalmente l'abbattimento e la detenzione."
"Come straniero non avrebbe potuto cacciare"
Stando a quanto rivelato dal consigliere regionale, il video risalirebbe allo scorso dicembre, quando Donald Trump junior è stato in vacanza con la nuova compagna. Con un gruppo di amici avrebbe partecipato a una battuta di caccia in laguna. "Se fosse verificato che colui che appare nel video, segnalato con tanto di didascalia, fosse effettivamente Trump Jr, al fatto in sé si aggiungerebbe una considerazione che ne aumenta la gravità: come ogni straniero, in Italia per legge non avrebbe potuto cacciare - sottolinea Zanoni - Infatti, nel nostro paese possono cacciare solo i residenti di una delle regioni italiane".