Un'intera squadra di baseball venezuelana, Team Guevara, formata da 19 giovani fra i quali due minorenni, ha richiesto asilo a Barcellona, in Spagna, dopo che il loro allenatore li aveva abbandonati durante un tour europeo. Gli atleti, secondo quanto anticipato da El Pais e La Vanguardia, si sono presentati presso gli uffici della polizia nazionale nella città di Gaudì e hanno raccontato che il loro allenatore, Julio Guevara, aveva comunicato loro di dover tornare in Venezuela a causa di problemi di salute, lasciandoli abbandonati all'aeroporto madrileno Adolfo Suarez di Barajas.

Con propri mezzi, la squadra si è recata a Barcellona, dove ha trascorso diversi giorni in strada prima di chiedere aiuto e asilo in Spagna alla polizia. Il gruppo di protezione internazionale della brigata di polizia per gli stranieri si è fatto carico di fissare un appuntamento per le interviste ai giovani e avviare le loro richieste di asilo. Il Team Guevara aveva in programma un tour in Europa, con varie esibizioni a Madrid, Barcellona e in alcune città italiane. Le autorità stanno indagando sulle circostanze che circondano l'abbandono da parte dell'allenatore e le situazioni individuali dei giocatori richiedenti asilo, mentre organizzazioni come la Croce Rossa sono impegnate per fornire loro un alloggio temporaneo. Ieri notte il gruppo è stato sistemato in un centro municipale del Poblenou a Barcellona, mentre i due minori sono stati presi in carico dal Servizio di assistenza a immigrati, emigrati e rifugiati (Saier). Intanto sono state avviate indagini per determinare se la denuncia di abbandono non nasconda manovre per entrare clandestinamente in Spagna, poiché il Team Guevara non ha giocato alcun incontro a Barcellona, a suo dire sospeso per la pioggia. Ma neanche ha saputo dare il nome della squadra avversaria.