USA
Verso la pena di morte per l'assassino del CEO di United HealthCare
© PA Dept. of Corrections
© PA Dept. of Corrections
Keystone-ats
un giorno fa
Mangione deve rispondere di accuse sia statali che federali per l'omicidio di Brian Thompson, avvenuto il 4 dicembre, in un caso che ha messo in luce la profonda rabbia e frustrazione dell'opinione pubblica nei confronti del sistema sanitario e delle compagnie assicurative statunitensi.

Luigi Mangione, accusato di aver ucciso l'amministratore delegato della UnitedHealthcare su un marciapiede di Manhattan lo scorso anno, è stato incriminato presso un tribunale federale con le accuse di omicidio, stalking e reato di possesso di armi da fuoco. Lo scrive la Cnn. Mangione deve rispondere di accuse sia statali che federali per l'omicidio di Brian Thompson, avvenuto il 4 dicembre, in un caso che ha messo in luce la profonda rabbia e frustrazione dell'opinione pubblica nei confronti del sistema sanitario e delle compagnie assicurative statunitensi.

Pena di morte

I procuratori federali hanno decretato le accuse contro il 26enne verso la fine dell'anno scorso, ma fino ad ora non era ancora stato incriminato per tali accuse. L'accusa federale di omicidio con arma da fuoco prevede la pena di morte, se riconosciuto colpevole. E il Procuratore Generale Pam Bondi ha dichiarato che il Dipartimento di Giustizia chiederà la pena capitale (per iniezione letale) nel suo caso. Il ragazzo si è già dichiarato non colpevole delle accuse di omicidio e terrorismo mosse dallo Stato di New York.