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CSI Ascona, emozioni… a briglia sciolta
2 mesi fa
Spenti i riflettori su Parigi 2024, l’ippica che conta torna ad accenderli su Ascona.

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E più precisamente sul terreno dell’ex aerodromo, dove da giovedì 12 a domenica 15 settembre va in scena un nuovo capitolo, il trentunesimo di questa avvincente storia, del CSI Ascona. Un capitolo che si preannuncia particolarmente intenso e di primissima qualità.

Vuoi per la sua fama di manifestazione di richiamo, vuoi per lo spettacolare contesto in cui si svolge (e per il suo carattere familiare, che fin dalla prima edizione è sempre stato un segno distintivo della kermesse), l’appuntamento asconese, di gran lunga il più importante concorso di salto in Ticino, già in passato si è potuto fregiare della presenza di nomi di primissimo piano sulla scena ippica mondiale. Come se non bastasse, quest’anno a giocare a favore del CSI Ascona è però anche il calendario, con la quattro-giorni di salti del Borgo che arriva a qualche settimana di distanza dalle Olimpiadi, in un periodo in cui nel Vecchio Continente non sono previsti altri appuntamenti di spessore: nessun 4 stelle, e men che meno 5 stelle. Ne consegue che molti dei protagonisti dei Giochi potrebbero anche optare per andare a completare il cast dei partecipanti della trentunesima edizione del CSI Ascona per il circuito 4 stelle. Prova ne è che, benché l’elenco dei partecipanti non sia ancora definitivo, già ora vi figurano alcuni grandi nomi.

Dopo le fatiche olimpiche, buona parte del quartetto che rappresenterà la Svizzera a Parigi 2024 (ossia Martin Fuchs, Pius Schwizer ed Edouard Schmitz) è attesa in riva al Lago Maggiore, pronta a dar filo da torcere a tutti gli altri partecipanti. A cominciare da Bryan Balsiger, annunciato pure lui fra i presenti e che, val la pena ricordare, due anni fa fu il più bravo fra gli ostacoli asconesi nella gara regina della manifestazione: il Gran premio 4 stelle. Come da tradizione, anche dalla vicina Italia dovrebbero esserci i grandi nomi, a cominciare dalla forte amazzone Francesca Ciriesi.

In totale saranno ben ventidue le gare in programma, distribuite sull’arco dei quattro giorni, riservate alla categoria Amatori, al circuito 2 stelle e al 4 stelle. Ma non solo… «No, perché al programma tradizionale si sono aggiunte anche un paio di stuzzicanti novità – anticipa il presidente del comitato d’organizzazione Renato Bernasconi –. Accanto a quelle che sono le consuete portate del nostro… menu tradizionale, abbiamo un altro paio di specialità in serbo per questa trentunesima edizione. Nel programma abbiamo infatti inserito due gare riservate al neonato circuito Under 25, dove vedremo sfilare i giovani più promettenti del panorama nazionale e che un domani potrebbero fare il grande salto. La domenica, che tradizionalmente è la giornata del gran finale caratterizzata dal Gran Premio 2 stelle al mattino e da quello 4 stelle nel pomeriggio, sarà poi impreziosita da un ulteriore appuntamento, stavolta riservato ai dieci migliori tra amazzoni e cavalieri svizzeri. Competizione che tradizionalmente viene proposta nell’ambito del CSIO di San Gallo, ma che quest’anno, complice il maltempo che ha imperversato nell’ovest del Paese proprio nei giorni in cui era programmata, abbiamo ‘ereditato’ noi. Un onere in più ma anche un onore, visto che contribuirà ad alzare il livello qualitativo della nostra manifestazione».

Spetterà dunque alla ‘crème’ dell’ippica nazionale introdurre il gran finale del trentunesimo CSI Ascona: il Gran Premio 5 stelle. Che. per la cronaca, l’anno scorso fu vinto dal francese Gregory Cottard, che in sella a Cocaine di val aveva battuto allo spareggio, per dieci miseri centesimi, il britannico Harry Charles (Araline Blue), con l'elvetica Evelyne Bussmann a completare il podio. Mentre l’ultimo svizzero a scrivere il suo nome nell’albo d’oro della manifestazione, come detto, era stato il citato Balsiger, vittorioso due anni fa. Come di consueto, il pubblico potrà assistere a tutte le gare gratuitamente.

Detto del lato sportivo, veniamo ora al… contorno di questo trentunesimo CSI Ascona, che come di consueto propone pure lui una serie di appuntamenti di qualità, oltre che il caratteristico villaggio dove non mancheranno i punti di ristoro in grado di saziare ogni palato, grazie alla presenza di diversi ‘food truck’. Durante e dopo le gare: benché il programma di questa trentunesima edizione sia ancora più serrato rispetto al passato, sono previsti diversi momenti di intrattenimento puntuale. Poi, a competizioni concluse, il pubblico potrà prolungare la festa a ritmo di musica e altre animazioni. Il tutto, come da buona tradizione, sempre gratuitamente.