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Intervista a Marzio Grassi, Responsabile Regione Ticino di Credit Suisse
Signor Grassi, ci parli della relazione tra Credit Suisse e MASI Lugano?
MASI Lugano e Credit
Suisse sono legati da un lungo partenariato che dura ormai da 30 anni, infatti
quest’anno festeggiamo il trentesimo, quindi una data importante per noi..
Quanto è importante questa sponsorizzazione per Credit Suisse?
Siamo partner principale
ed inoltre, altra buona notizia, proprio quest’anno abbiamo rinnovato il
contratto per ulteriori tre anni fino al 2024. Credit Suisse sostiene diverse
selezionate istituzioni culturali in tutta la Svizzera, come banca siamo attivi
a livello globale ma ci teniamo a rimanere anche molto radicati localmente, e
questo impegno con il MASI per noi ha una grandissima importanza
Il MASI Lugano a partire dal 4 settembre
presenta un’eccezionale selezione di disegni originali e incisioni di Paul Klee
risalenti agli anni dal 1910 al 1930 e provenienti da una collezione privata.
Credit Suisse sostiene questa mostra. Che cosa la affascina personalmente nelle
opere di Paul Klee?
Ho avuto l’occasione di
vedere il Paul Klee Center di Berna e devo dire che sono rimasto veramente
impressionato da quanto questo artista sia poliedrico, dalla sua voglia di
sperimentare tecniche diverse. E quindi è un artista che mi ha sempre
incuriosito, per cui non vedo l’ora che apra la mostra per andare a vedere cosa
viene esposto quest’anno, appunto relativo a questo grande artista.
Che cosa ha previsto Credit Suisse in occasione dell’apertura della mostra
dedicata a Paul Klee?
Vogliamo rimarcare questi
trent’anni di partenariato in maniera un po' particolare, quindi avremo la
giornata delle porte aperte che sarà domenica 4 settembre, dalle 10 alle 18, e
l’entrata è libera. Quindi chiunque può venire a visitare la mostra, ci sarà
anche la possibilità di fare una fotografia un po' particolare e, viste anche
le temperature ancora miti di questi giorni, di mangiarsi un buon gelato.
Quindi vi aspettiamo numerosi.
Intervista al Dr. Tobia Bezzola, Direttore del MASI Lugano,
Dal 4.9.2022, il MASI di Lugano presenterà
un'eccezionale selezione di disegni e incisioni originali di Paul Klee dagli
anni 1910 al 1940 provenienti da una collezione privata. Come è nata questa
mostra speciale?
Siccome Paul Klee ha avuto una produzione molto molto
grande, era un artista estremamente produttivo, fino a oggi ci sono tantissime
opere che sono raramente – o anche mai – state presentate al pubblico. Questo è
anche il caso per una grande parte della mostra che verrà presentata a Lugano.
Si tratta di una collezione molto particolare perché il collezionista proviene
da una famiglia di mercanti d’arte, difatti suo zio era Paul Rosenberg, il
gallerista di Pablo Picasso, Josh Prague di Léger negli anni prima della
seconda Guerra Mondiale.
Cos'altro può dirci dell'artista Paul Klee?
Penso che sia l’artista svizzero più importante
dell’arte moderna. E lo chiamo artista svizzero anche se la Svizzera, come si
sa, non gli ha mai dato al cittadinanza svizzera perché il papà era tedesco.
Klee faceva parte di molti dei movimenti principali dall’arte moderna del
ventesimo secolo, quindi è uno dei grandi maestri dell’arte moderna classica di
quel periodo.
Perché questa mostra è da non perdere?
Certo perché tante opere sono un po' fuori dal tempo,
dato che tante manifestazioni storiche, ormai cento anni dopo, per noi vediamo
bene che sono storiche perché appartengono ad un certo periodo, un certo
sviluppo, un certo stile, un certo modo storico di creare.
Cosa la affascina personalmente delle opere di Paul
Klee?
Forse Paul Klee è unico perché quando vediamo queste
mostre e queste opere, non vediamo che sono vecchie di cent’anni, potrebbero
essere state create oggi, ieri, in questi nostri giorni.
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