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Oltre l’età. Passioni che allungano la vita è il titolo della nuova Rassegna Cervello e cinema organizzata dall’associazione culturale Braincircle Lugano, a partire dal 4 novembre al cinema Lux Art House di Massagno. Il tema della “Longevità” con i suoi miti, le storie e le opportunità legate alla scienza, sarà al centro di questa edizione. Dalle passioni che durano una vita all’importanza degli affetti, dalla creatività al ruolo delle storie di vita, sono tanti gli spunti offerti dai film presentati e che durante le tre serate saranno discussi da neuroscienziati, medici, artisti e scrittori.

Chi l’ha detto che non esiste creatività oltre la giovinezza? Si può essere creativi e appassionati anche in età avanzata: da Verdi a Michelangelo, da Copernico o Rita Levi Montalcini, sono tutti esempi celebri di longevità creativa. Lunedì 4 novembre alle ore 18, in occasione della proiezione del film di Giuseppe Tornatore Ennio - sulla storia del maestro Morricone - si parlerà di Creatività, elisir di lunga vita con il compositore Paul Glass, che, dopo aver attraversato il Novecento esplorando una varietà di stili, oggi, sulla soglia dei novant’anni, continua a comporre musica nella sua casa sul lago Maggiore; di creatività e cervello parlerà anche Zaira Cattaneo neuroscienziata dell’Università di Bergamo. Dimentichiamo troppo spesso come ogni fase della nostra vita possa essere vissuta con pienezza e creatività… a condizione di alimentare il nostro tessuto relazionale e di vivere in una società capace di supportare anche le persone più fragili. Entro il 2040, in Svizzera raddoppierà la popolazione con più di 80 anni e la fetta degli over 65 aumenterà del 52%. E proprio le ripercussioni che tutto questo avrà sulla nostra società sarà il tema della serata dell’11 novembre (ore 19), in cui sarà proiettato il film del regista Hayakawa Plan75: In un futuro distopico, non così lontano, per risolvere la sproporzione fra l’invecchiamento della popolazione e il calo delle nascite, il governo chiede a chi ha superato una certa età di sottoporsi a eutanasia in cambio di denaro; l’incontro fra l’anziana protagonista e una giovane operatrice trasformerà un racconto a tratti cinico in un elegante inno all’umanità. Quale società vogliamo? Come possiamo renderla più inclusiva rispetto a una popolazione che invecchia? A discuterne saranno la psicologa dell’invecchiamento Erika Borella dell’Università di Padova e il dott. Graziano Ruggieri, geriatra della Clinica Santa Chiara di Locarno.

Chiude questo viaggio intorno al tema della longevità - 18 novembre alle ore 19 - il commovente, ironico e inaspettato film di David Lynch Una storia vera. Candidato agli Oscar e ai Golden Globe, è il racconto reale di un settantacinquenne del Midwest che affronta un epico viaggio sul suo tosaerba. Il film sarà introdotto dallo psichiatra Graziano Martignoni e dallo scrittore e docente della SUPSI Daniele Dell’Agnola, autore del romanzo La luna nel baule, intenso e delicato racconto di una signora ottantenne della Val Bregaglia. La rassegna, il cui ingresso è gratuito, con prenotazione consigliata sul sito www.braincircle lugano.ch, si rinnova anche quest’anno grazie al generoso contributo di Banca Stato e di The Flag.