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Scegliere una scuola non significa solo selezionare un ente che eroghi i programmi scolastici, ma trovare un partner educativo con cui lavorare insieme e di cui ci si possa fidare. Le scuole San Benedetto a Lugano sono state fondate da famiglie e oggi, dopo oltre 30 anni di attività e migliaia di diplomati, sono il partner educativo di oltre 220 famiglie.

La scuola dell’infanzia La Carovana, la scuola elementare Il Piccolo Principe e la scuola media Parsifal sono scuole parificate, che seguono i programmi scolastici cantonali e rilasciano titoli in tutto equivalenti, ma che propongono un ambiente educativo accogliente, in cui ogni allievo viene guardato e accompagnato nella crescita puntando in alto, considerando i suoi talenti e le sue debolezze, e soprattutto il destino grande che rende bella l’avventura della vita.

La collaborazione con la scuola di lingue MyLanguage e l’accademia musica Donald Swan, oltre che numerose proposte extra-ascolastiche, rendono le scuole San Benedetto un luogo stimolante a 360 gradi.

Potrete scoprirle in occasione dell’Open Day la mattina di sabato 23 novembre presso la sede delle scuole a Cornaredo, o prendendo un appuntamento per incontrare la direzione.

Cosa rende speciale la proposta educativa di queste scuole? Quest’anno le scuole San Benedetto hanno scelto come tema comune la frase che Antoni Gaudì, il grande architetto catalano, disse salutando un artigiano suo collaboratore proprio la sera in cui sarebbe morto: “Vieni presto, che faremo cose belle”.

Una scuola che sceglie questa frase come tema di lavoro si assume una responsabilità, perché fa una grande promessa: quella di proporre cose – lezioni, progetti, attività e relazioni con compagni e adulti – per cui valga la pena fare la fatica di alzarsi al mattino, di studiare e venire valutati. Le scuole San Benedetto sono un luogo così, in cui docenti e famiglie si aiutano a non perdere di vista ciò che vale, e a farne una proposta avvincente e coinvolgente per i loro figli e allievi.

La frase di Gaudì dice anche che solo dal fare insieme di persone diverse nasce qualcosa di davvero originale, di bello. Una scuola è per certi versi più complessa di un cantiere, ma vale la stessa cosa: i docenti non potrebbero fare niente di bello se non ci fossero gli allievi, per quanto inizialmente svogliati o impreparati o addirittura in opposizione, piuttosto che attenti e desiderosi di imparare. E, allo stesso modo, il compito educativo dei genitori difficilmente potrebbe essere svolto senza una collaborazione profonda con la scuola – ma questo vale anche per la scuola, il cui lavoro risulta poco efficace senza intesa operativa con i genitori. Questo spirito anima le scuole San Benedetto fin dalla loro origine.

Vi aspettiamo il 23 novembre!