Hockey
Duca: "Lombardi? A volte arriviamo allo scontro, ma è per il bene dell'Ambrì"
Redazione
10 ore fa
Il direttore sportivo dell'Ambrì-Piotta Paolo Duca commenta le parole di Filippo Lombardi e del loro rapporto molto diretto: "Sono stato più volte io diretto con lui che lui con me".

Dopo le parole di Filippo Lombardi, il direttore sportivo dell'Ambrì-Piotta Paolo Duca risponde sottolineando il loro stretto rapporto fatto di scontri e risoluzioni: “Riconosco che sono una persona impulsiva e non tanto riflessiva. Dico quello che penso in maniera diretta. È successo più di una volta che siamo arrivati allo scontro, ma è anche vero che poi si volta pagina. Cerchiamo sempre di fare il meglio per l’Ambrì. Se ci penso attentamente, sono stato più volte io diretto con lui che lui con me. Lui è più capace a trattenersi. Sono fatto così: se devo dire una cosa, esce dalla mia bocca senza filtri”, afferma Duca. 

Si fa quello che si può con budget limitato

Lo aveva sottolineato Lombardi. L'Ambrì-Piotta deve sopravvivere con risorse economiche risicate, a confermarlo è anche Paolo Duca. L'acquisizione dei diritti di diversi giocatori importanti sottolinea la bravura del direttore sportivo: "La verità è che quello che arriva a compimento è poco rispetto a quello si fa. Conosciamo bene la nostra realtà. Abbiamo partecipato al financial fairlplay all’inizio di questa stagione dando le cifre che spendiamo per la squadra. Facciamo parte dell’ultima fascia in National League insieme a Langnau, Rapperswil e Kloten, poi l’Ajoie è uno scalino sotto. Ogni tanto, per questioni di budget, non si arriva a firmare qualche profilo. Non penso sia una sorpresa per i tifosi dell’Ambrì”, dichiara il direttore sportivo biancoblù.

Aneddoti con Lombardi?

Il rapporto è così rodato che le due personalità all'interno della società leventinese possono discutere apertamente arrivando anche allo scontro. Paolo Duca però è restio a raccontare qualche aneddoto: “Ne sono successi tanti, ma è importante trasmettere che l’obiettivo numero uno è il bene dell’Ambrì, anche quando si arriva alla discussione più accesa. Trovo che sia giusto. Quando sai dove stai di casa e conosci la persona davanti a te, allora si possono trovare le soluzioni, senza avere le stesse opinioni”. E poi scherza: “Per gli aneddoti rimandiamo a più avanti

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