Losanna – Zurigo 4-2 (1-1/1-0/2-1): 03’32 Andrighetto (Z), 09’16 Raffl (L), 37’24 Bozon (L), 42’20 Andrighetto (Z), 50’11 Riat (L), 58'08 Raffl (L)

Losanna: Hughes; Djoos, Glauser; Sekac, Suomela, Rochette; Frick, Heldner; Kovacs, Fuchs, Riat; Genazzi, Pilut; Raffl, Jäger, Bozon; Jelovac; Kenins, Almond, Holdener; Pedretti. 

Zurigo: Hrubec; Kukan, Weber; Balcers, Malgin, Andrighetto; Geering, Lehtonen; Hollenstein, Grant, Frödén; Marti, Trutmann; Baechler, Lammikko, Rohrer; P.Baltisberger, C.Baltisberger; Schäppi, Sigrist, Riedi.

Lo Zurigo parte forte con due conclusioni nel giro di pochi secondi: la prima capita sul bastone di Weber, la seconda su quello del casco giallo Grant; in entrambe le situazioni Hughes respinge. Al 3’ Malgin si ritrova a tu per tu con l’estremo difensore losannese, ma la conclusione viene deviata. Pochi secondi dopo Andrighetto sblocca il match: l’attaccante dei tigurini fa tutto solo e con un diagonale batte Hughes per l’1-0. Al 4’ il Losanna ha la prima opportunità del match in superiorità numerica, ma il boxplay zurighese respinge al mittente i tentativi vodesi. Al 9’ il Losanna rimette in equilibrio la partita con Raffl che concretizza una triangolazione della sua linea e appoggia in rete l’1-1. Dopo la rete il Losanna continua a macinare gioco mettendo in difficoltà la difensa dei Lions.

In apertura di periodo Suomela arriva alla conclusione dalla sinistra, ma Hrubec si oppone. Al 3’ Weber va vicino alla rete del vantaggio dalla linea blu, ma il palo nega il gol ai tigurini. Pochi secondi più tardi risponde il Losanna che in due circostanze non riesce a trovare il pertugio giusto con Bozon. Al 5’ i vodesi, con l’uomo in più sul ghiaccio non trovano per un soffio la rete del vantaggio, perché la conclusione di Rochette finisce sulla traversa. Al 17’ è la volta buona per il Losanna: Bozon riceve il puck sulla sinistra e con un diagonale infila Hrubec dove non può arrivarci.

Lo Zurigo entra sul ghiaccio con un altro piglio e al 2’, in superiorità numerica, ottiene il gol della parità con Andrighetto che sorprende Hughes: 2-2. Al 10’ il Losanna rimette il muso avanti con Kovacs che ruba un disco in zona neutra a Marti e serve nello slot Riat che non sbaglia: 3-2. Gli uomini di Ward non si tirano indietro e galvanizzati dal gol mettono pressione alla difesa dello Zurigo, senza però rendersi pericolosi. Al 16’ Riedi spara dalla lunga distanza e scalfisce il palo della gabbia difesa da Hughes. Al 18’ è il turno del Losanna colpire un ferro con Kovacs e il risultato rimane in bilico. Qualche secondo più tardi, i vodesi colpiscono in powerplay con Raffl che devia una conclusione dalla linea blu di Pilut e sorprende Hrubec in mezzo ai gambali: 4-2. Squilla la terza sirena alla Vaudoise Arena. Il Losanna risponde allo Zurigo e fa sua gara-2 della finale.