Rapperswil – Lugano 2-6 (1-3/1-2/0-1): 01’14 Fritz (R), 05’06 Carr (L), 07’10 Guerra (L), 15’52 Fazzini (L), 25’44 Strömwall (R), 29’34 Zanetti (L), 30'56 Zohorna (L), Carr (L)

Dopo poco più di un minuto il Rapperswil si porta in vantaggio con Fritz che da distanza ravvicinata riesce ad infilare il puck tra i gambali di Huska. Al 3’ i sangallesi hanno la prima opportunità della partita in superiorità numerica, ma è il Lugano a trovare la via del gol in shorthand. Carr recupera il disco in zona neutra e poi sorprende con un backhand Nyffeler: 1-1. Al 7’ i bianconeri completano il sorpasso con Guerra che con un diagonale da posizione defilata trova il punto del 2-1. Al 16’ gli uomini di Krupp allungano grazie a Fazzini che devia dallo slot una conclusione di Aebischer. Poco più tardi, Jelovac si guadagna la penalità di partita dopo un check alla testa ai danni di un giocatore del Lugano.

Il lungo powerplay si estingue nei primi frangenti del periodo centrale: il Lugano sciupa una ghiotta occasione per allungare ulteriormente. Al 5’ il Rapperswil accorcia le distanze in superiorità numerica con il gol del casco giallo Strömwall: 3-2. Al 9’ i bianconeri rispondono con Zanetti che torna al gol riuscendo a sorprende Nyffeler sotto la traversa. Trascorre poco più di un minuto e il Lugano dilaga con Zohorna che sfrutta il suo buon stato di forma per timbrare il cartellino anche contro il Rapperswil: 5-2.

In apertura di terzo tempo Huska mette una pezza in due circostanze, prima su Wetter e poi su Rask. Il Rapperswil non dà l’impressione di rientrare in partita e Thürkauf e compagni amministrano il vantaggio rassicurante. Al 13’ il Lugano arrotonda il risultato con Carr che, indisturbato, buca Punnenovs: 6-2.