Lugano – Bienne 6-3 (2-1/2-2/2-0): 00’58 Fazzini (L), 09’41 Kneubuehler (B), 15’51 Canonica (L), 22’01 Rajala (B), 26’12 Rajala (B), 28’17 J.Peltonen (L), 35’41 J.Peltonen (L), 58'29 Joly (L), 58'39 Verboon (L)
Primo tempo
Dopo un minuto, il Lugano ha già la prima opportunità in superiorità numerica e i bianconeri sbloccano il match. Zohorna serve Fazzini nello slot e di prima sorprende il portiere del Bienne Janett: 1-0. Gli uomini di Gianinazzi non demordono e anche dopo la rete del vantaggio, il pressing in zona offensiva. Al 10’, in controtendenza, il Bienne trova la rete della parità grazie a Kneubuehler. L’ex biancoblù, indisturbato, batte dallo slot alto uno Schlegel un po’ colpevole. Al 16’ Hofer si ritrova a tu per tu contro Schlegel, ma l’estremo difensore bianconero dice no. Pochi secondi più tardi, il Lugano rimette il muso avanti grazie a Canonica che sorprende con un diagonale il portiere dei Seeländer. Lo staff del Bienne chiama il coaches challenge, ma i direttori di gara non cambiano idea: è gol. In shorthand, al 17’, Nicolas Müller colpisce il palo in seguito ad un grossolano errore di Aebischer.
Secondo tempo
Al 2’ il Bienne pareggia nuovamente i conti con una rete simile a quella capitata nel primo tempo. Rajala da posizione defilata infila Schlegel sul primo palo e fa 2-2. Al 6’ è ancora Rajala a bucare Schlegel con un’altra precisa staffilata: il portiere bianconero fa poco per opporsi alla conclusione e il Bienne si porta avanti per la prima volta in questo match. Gli uomini di Gianinazzi però, non subisco il contraccolpo e immediatamente rimettono sui binari giusti la partita grazie ad una conclusione vincente dalla distanza di Jesper Peltonen: 3-3. Al 9’ il Lugano va vicino al 4-3, ma il palo nega la rete a Cormier. Pochi secondi più tardi, Schläpfer, tutto solo contro Schlegel, si divora il gol sparando sui gambali del portiere avversario. Al 15’ i padroni di casa rimettono la testa avanti grazie alla doppietta personale di Jesper Peltonen: 4-3.
Terzo tempo
Nel terzo tempo il Lugano si limita a controllare le sfuriate dei Seeländer senza, però, correre grossi rischi. Al 17’ il Lugano ha un momento di apprensione con un powerplay del Bienne da “tutto o niente”, ma i bianconeri respingono al mittente le manovre offensive degli avversari. A 2'06 dal termine il Bienne toglie il portiere, ma Joly chiude i conti con il gol a porta vuota. Passano pochi secondi e Verboon firma il definitivo 6-3 finale. La squadra di Gianinazzi torna a vincere alla Cornèr Arena dopo tre sconfitte consecutive davanti al proprio pubblico.