Bienne – Lugano 2-1 (1-0/0-0/1-1): 24’17 Greco (B), 41’35 Fazzini (L), 57'49 Grossmann (B)
Formazioni
Bienne: Säteri; Yakovenko, Stampfli; Sallinen, Andersson, Hofer; Grossmann, Burren; Rajala, Tanner, Sablatnig; Zryd, Delémont; Kneubuehler, Müller, Greco; Christe; Cunti, Christen, Cattin; Villard.
Lugano: Schlegel; Dahlström, Aebischer; Carr, Arcobello, Fazzini; Guerra, Pulli; Sekac, Thürkauf, Cormier; Alatalo, J.Peltonen; Müller, Zohorna, A.Peltonen; Meile; Patry, Verboon, Reichle; Zanetti.
Primo tempo
Sono pochi sussulti nei primi frangenti del match con le due compagini sul ghiaccio che si limitano a studiarsi. All’8’ il Lugano ha la prima opportunità della partita in superiorità numerica, i bianconeri, però, non pungono. Nel finale di primo tempo gli uomini di Gianinazzi si presentano più volte dalle parti di Säteri senza però trovare il pertugio giusto.
Secondo tempo
Al 4’ il Bienne si porta in vantaggio grazie a Greco che sorprende Schlegel sotto il braccio destro: 1-0. Tarda poi ad arrivare la reazione bianconera e i Seeländer controllano con facilità il minimo vantaggio. Sul finale, con il Bienne in powerplay, il Lugano sfiora il gol del pareggio con Carr, ma il palo nega la rete all’attaccante bianconero.
Terzo tempo
In apertura di tempo il Lugano pareggia i conti della partita con Fazzini che in solitaria riesce a bucare Säteri per l’1-1. Al 9’ Aebischer colpisce Tanner al volto con un cross-check, ma gli arbitri decretano solo per due minuti al difensore bianconero. Il successivo powerplay mette in apprensione la retroguardia del Lugano, ma il risultato non cambia. Al 13’ Hofer si libera di tre giocatori bianconeri, ma Schlegel riesce ad opporsi alla conclusione dell’austriaco. Al 18’ il Bienne si porta in vantaggio con la sassata dalla distanza di Grossmann: 2-1.