Lugano – Bienne 0-3 (0-0/0-0/0-3) : 52’24 Yakovenko (B), 56'51 Brunner (B), 58'54 Olofsson (B)

Al 3’ i bianconeri hanno la prima opportunità della stagione in powerplay, ma il Lugano non sfrutta l’occasione e il risultato rimane inchiodato sullo 0-0. Pochi minuti dopo Koskinen si mette in mostra operando un big save su Yakovenko negandogli la rete del vantaggio. Al 10’ il Bienne, in superiorità numerica, si porta in vantaggio con Hofer, ma gli arbitri con l’aiuto dell’assistenza video decidono di annullare la rete a causa del bastone alto dello stesso austriaco. Arriva la prima sirena del match con una tutto sommata equilibrata sul piano del gioco: alla Cornèr Arena le due squadre vanno alla pausa sullo 0-0.

Al 4’ Morini serve splendidamente Zanetti, ma l’attaccante italiano si fa neutralizzare la conclusione sotto porta da Säteri. Col passare dei minuti i Seeländer aumentano la mole offensiva di occasioni, ma la retroguardia bianconera regge. Al 9’ Carr ci prova con una doppia conclusione, ma il portiere del Bienne si oppone in entrambe le circostanze. Al 12’ il Lugano ha un’opportunità in superiorità numerica e Ruotsalainen scalfisce immediatamente il palo alla sinistra di Säteri. Sul finire del secondo tempo il Lugano preme in doppia superiorità numerica, ma gli uomini di Gianinazzi non trovano il pertugio giusto per sbloccare le sorti del match.

L’equilibrio perdura anche nel terzo periodo in cui nessuna delle due formazioni riesce a trovare la via del gol. Dopo un palo clamoroso di Rajala il Bienne si porta in vantaggio con Yakovenko al 13’ che in backhand sorprende Koskinen: 1-0. Al 17’ i Seeländer spengono definitivamente i sogni di rimonta del Lugano con la rete del raddoppio di Brunner. A porta vuota il Bienne arrotonda il risultato con il 3-0 di Olofsson. Finisce con una sconfitta la partita alla Cornèr Arena con il Bienne che conquista i primi tre punti.