Zugo – Lugano 7-4 (2-2/0-2/5-0): 00’29 Carr (L), 01’52 Joly (L), 10’16 Balestra (Z), 10’54 Riva (Z), 22’02 Verboon (L), 30’43 Arcobello (L), 46'48 Olofsson (Z), 51'33 Muggli (Z), 53'39 Olofsson (Z), 56'15 Hofmann (Z), Künzle (Z)

Dopo soli tre secondi dall’inizio del match, il Lugano ha la prima opportunità in superiorità numerica. L’occasione viene sfruttata immediatamente con Carr che devia una conclusione di Alatalo dalla linea blu: 1-0. Trascorre poco più di un minuto e il Lugano raddoppia con Joly che con un polsino infila l’estremo difensore dei tori: 2-0. Al 10’ lo Zugo accorcia le distanze con Balestra che indisturbato riesce a trovare il pertugio giusto e a sorprendere Schlegel: 2-1. Poco più tardi lo Zugo riequilibra i conti grazie al gol dell’ex di Riva che da posizione defilata supera l’estremo difensore bianconero per la seconda volta in questa partita.

Al 4’ Aebischer riesce a trovare la rete che permette ai bianconeri di allungare nel risultato: il tiro viene deviato da un difensore degli svizzero-centrali e il Lugano si porta sul 3-2. Al 10’ la squadra allenata da Uwe Krupp cala il poker dopo un’autorete di Hofmann: il gol viene assegnato ad Arcobello.

Lo Zugo riapre i conti al 6’ in superiorità numerica. A siglare la rete del 3-2 per i tori è Olofsson. Poco più tardi, Kovar colpisce al collo Mirco Müller e viene spedito anzitempo negli spogliatoi. Il Lugano però non trova il guizzo giusto per portarsi a +2 e lo Zugo sigla il pareggio in shorthand con Muggli: 4-4. Al 14’ lo Zugo completa la rimonta con Olfosson che con la sua doppietta personale porta i suoi sul 5-4. Il Lugano non c’è più e lo Zugo sigla anche il 6-4 con Hofmann. Ad una manciata di secondi dalla fine lo Zugo chiude i conti con il settimo gol: a referto anche Künzle.