Hockey
Un derby di bassa quota tra incertezze e paure
©Gabriele Putzu
©Gabriele Putzu
Venerdì sera alla Cornèr Arena si affronteranno Lugano e Ambrì per la seconda volta in questa stagione. Le due squadre arrivano alla sfida nel peggior modo possibile e il derby risulta un crocevia stagionale importante.

E derby sia. Le due squadre ticinesi di hockey arrivano al fatidico giorno zoppicanti, incerottate, con più dubbi che certezze. Un crocevia che può fare respirare una delle due e affondare l’altra. Insomma, un derby dal sapore insolito quello che affronteranno Ambrì e Lugano venerdì sera.

Periodo disastroso

L’Ambrì-Piotta arriva alla sfida con una serie negativa di 5 sconfitte consecutive; 8 nelle ultime 9. Un ruolino di marcia preoccupante che non lascia molte possibilità agli uomini di Cereda. Vincere o affondare nei bassifondi della classifica. Stesso discorso per la truppa di Gianinazzi. Il Lugano, negli ultimi 9 confronti, ha portato a casa il bottino pieno solo in due circostanze al fronte di 7 sconfitte. Difficilmente si poteva attendere una sfida stracantonale così importante per le sorti della stagione delle due ticinesi, non tanto per la posizione in classifica, ma per il morale all’interno delle società. Il derby vale sì 3 punti come le altre sfide di National League, ma ha un valore simbolico che influisce su mente e umore.

Le parole dei DS

I primi campanelli d’allarme sono arrivati anche ai piani alti. Il direttore sportivo del Lugano Hnat Domenichelli l’ha ribadito più volte: “Se mi sento messo in discussione? Penso di sì. Sono qui da 5 anni e non abbiamo mai superato i quarti di finale di playoff. Prima o poi i tifosi vorranno vedere i risultati. Il CdA è deluso del mese di ottobre, è normale”. Un pensiero che va oltre il valore della squadra, ma si riferisce a (sue) scelte di mercato e strategiche apparentemente sbagliate. Insomma, se la squadra non gira, il problema non è solo riconducibile ai giocatori che scendono in pista. D’altro canto, invece, una squadra che sulla carta può fare di più, è quella leventinese. Ne è consapevole anche il suo direttore sportivo Paolo Duca: “Mi aspetto ora un passo in avanti da parte di tutti i giocatori”. Parole quelle dei due direttori sportivi che erano inimmaginabili un mese fa, durante l’ultimo derby. In quel periodo sia Ambrì che Lugano si giocavano le prime posizioni in classifica. Forse si sono costruiti troppo castelli in aria o forse in aria c’è qualcun altro.

Appuntamento su Teleticino

Accantoniamo ora l’aspetto sportivo e pensiamo alla magia del derby. La Gottardo Arena ne ha già ospitato uno questa stagione ed ora è il turno della Cornèr Arena. Una delle sfide più attese dell’anno andrà in scena a Lugano questo venerdì alle 19:45. Noi avremo l’onore di raccontarvela con la diretta Teleticino. Patrick Della Valle e i suoi ospiti vi intratterranno nel prepartita, dalle 19:00 circa, per ingannare l’attesa. Linea a Lugano. Coreografia. La partita e il risultato. Nel postpartita poi, spazio alle considerazioni, alle analisi e agli approfondimenti. Non mancheranno le voci dei protagonisti direttamente dal ghiaccio della Cornèr Arena.

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